Leggere ad alta voce, raccontando storie e favole ai bambini è fondamentale per la loro crescita. Già dai 6 mesi di età un neonato è capace di ascoltare e la lettura precoce contribuisce a sviluppare le sue capacità cognitive, aiutandolo nell’alfabetizzazione linguistica.
Non solo: le favole della buonanotte sviluppano anche le capacità emotive e relazionali del bambino che si immedesima nei personaggi e nelle trame. Anche la relazione adulto-bambino viene rafforzata, perché leggere è un vero e proprio gesto d’amore. I genitori dei bambini tra 0 e 6 anni sono molto propensi a questa attività che però viene abbandonata troppo precocemente quando i bambini imparano a leggere da sé. Ecco allora che le favole, soprattutto nel momento che accompagna il sonno, lasciano il passo al tablet, al pc o alla televisione! Secondo un’indagine della Oxford University Press, condotta su un campione di mille genitori, il 44% di loro smette di leggere ai bambini intorno al settimo anno di età. Un errore, perché la lettura può avere un riscontro positivo anche sul rendimento scolastico.