Isola di Panarea, piccoli luoghi paradisiaci

Isola di PanareaIsola di Panarea

In attesa che arrivi l’estate, le vacanze di primavera spezzano la routine con la prospettiva allettante di godere dei primi raggi caldi di sole.

L’isola di Panarea è uno di quei piccoli paradisi italiani caratterizzati da una vegetazione tipicamente mediterranea con il fico d’india, l’oleandro, la ginestra, il cappero che dominano il paesaggio e che a primavera germogliano in tutto il loro rigoglioso splendore. Il paesino si dirama in incantevoli vicoli, percorribili solo a piedi o con le due ruote, nell’abitato di S. Pietro, dove si trova anche l’omonina chiesetta del XIX secolo, con le sue caratteristiche casette bianche, è anche il cuore di Panarea, dove si trovano la quasi totalità degli alberghi, dei ristoranti, delle boutiques e dei negozi di artigianato. Qui si svolge la vita notturna dell’isola, intensa e caotica nei mesi estivi, più rilassante in primavera e autunno, le stagioni migliori per le escursioni.

Altre contrade abitate sono Iditella, che offre panorami mozzafiato con  la spiaggetta della Calcara dove si possono osservare diversi fenomeni di natura vulcanica. In alcuni punti in riva al mare, per effetto di queste sorgenti di calore, l’acqua ribolle fino ad essere ustionante. Splendida anche la contrada di Drautto che custodisce la splendida Cala Zimmari ricoperta da un soffice manto di sabbia di colore rosso, motivo per cui la cala è nota anche col nome di spiaggia rossa. Altri posti da visitare a Panarea sono il villaggio preistorico a Punta Milazzese, Cala Junco, le coste di Basiluzzo dove si possono ammirare le antiche vestigia romane, l’isolotto di Lisca Bianca, così chiamato per il colore delle sue rocce che custodisce la splendida grotta degli innamorati. Un altro luogo magico dove fare immersioni è le Formiche, con le sue pareti sommerse coloratissime ed il fondale ricoperto da una prateria di posidonia e spugne.

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