Grazie al progetto del Ministero degli Esteri della Bulgaria, che prevede sostegno alle organizzazioni e ai media bulgari all’estero, l’Associazione culturale Italo-bulgara (Aibia) in Abruzzo ha realizzato tre belle giornate a Roma, Riccione e Pescara, domenica 29 ottobre, dalle 10,30 in poi, a Le Terrazze dell’Hotel Esplanade. Il programma mira a preservare lo spirito bulgaro e a sviluppare la cooperazione tra le comunità bulgare all’estero. Nell’edizione 2022 hanno partecipato anche il sindaco di Pescara Carlo Masci e l’ambasciatore bulgato a Roma Todor Stoianov.
Il Festival ha avuto inizio il 1° giugno scorso alla galleria dell’Istituto di Cultura Bulgara a Roma, dove sono stati esposti i quadri dei bambini delle scuole domenicali bulgare all’estero e in Bulgaria. Grazie alla signora Jana Iacovleva, direttore dell’Istituto sono stati esposti anche i quadri premiati al concorso “Le meraviglie naturali della Bulgaria”, curato d Rossita Lasarova Sbaraglia.
Il 1° ottobre scorso la comunità bulgara si è riunita a Riccione per la proiezione del film documentario “Alzec e i bulgari in Italia altomedievale”, di Rossita Lasarova Sbaraglia, produttrice e regista del film. Il documentario segue le orme della diaspora bulgara sugli Appennini nel periodo V-VIII secolo, esaminando le principali fonti storiche sul destino di queste popolazioni bulgare nell’epoca della “Grande migrazione”. Il coro Biala Rosa (nella foto) di Pescara ha rallegrato l’evento romagnolo con i canti tradizionali del Paese est europeo.
Il 29 ottobre si terrà, dunque, nel capoluogo adriatico la terza e ultima parte del progetto “Pescara canta e balla”, con, ospiti dalla Bulgaria, la cantante Dimana Boyanova e il musicista Boyan Boyanov (nella foto). Anche in Abruzzo canterà il coro Biala Rosa. La sfilata di costumi tipici riempirà la sala di colori e allegria e ci sarà un pure un dibattitto sugli usi e costumi bulgari.
La comunità bulgara in Abruzzo è molto unita e collaborativa. Nella Scuola bulgara domenicale, con sede a Pescara in via del Circuito 72, ogni domenica si organizzano corsi di ricamo, canti e balli tipici. Nella stessa sede il Coro fa le prove ogni venerdì alle 15,30.
Il progetto del Festival è stato realizzato grazie al duro lavoro della presidente dell’Associazione Nadejda Slavova, alla preside della Scuola bulgara Silviya Georgieva, la direttrice del coro Elena Dimitrova e Rossita Lasarova Sbaraglia e Teresa Atanassova, vicepresidente dell’Aibia e coordinatrice del Biala Rosa.
