Millennials è la rassegna dedicata a giovani interpreti dal percorso già avviato nella scena musicale e organizzata all’Auditorium Cerulli dalla Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” in collaborazione con l’Associazione “La Favola Bella”.
Nato a Fano (PU) nel 2001, Marco Ottaviani ha iniziato gli studi di pianoforte con sua mamma all’età di otto anni. A nove anni è entrato al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sotto la guida di Giovanni Valentini diplomandosi nel 2018 con 10, lode e menzione d’onore. Attualmente studia presso l’ École Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi con Rena Shereshevskaya e presso l’Accademia del Ridotto con Andrej Jasinski. Ha inoltre frequentato corsi di perfezionamento tenuti da importanti pianisti quali Paleczny, Petrushansky, Lucchesini, Antonioli, Cappello, Marvulli, Vladar, Bordoni, Butzberger.
Nel marzo 2018 ha vinto il Premio Schumann nell’ambito del 25° concorso internazionale “G. Rospigliosi” ricevendo gli apprezzamenti dI Jan Kadlubiski. Ha inoltre ottenuto premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali tra cui l’ Euregio piano Competition in Germania, l’Aevea Piano Prize App a Verona, il concorso città di Treviso e il premio Crescendo per la migliore interpretazione romantica a Firenze.
Ha eseguito numerosi concerti in Italia: Bologna, Pistoia, Ischia, Pesaro, Fermo, Fano, Mirandola, Lamporecchio, Stradella. Nel 2018/9 si è esibito con l’Orchestra Raffaello, con l’orchestra Filarmonica Marchigiana e con la Filarmonica “Mihail Jora”. Ha recentemente rilasciato un Cd per la Onclassical dedicato a Schumann.
E’ inoltre iscritto al secondo anno del corso di direzione di orchestra a Bologna con Marco Boni e, nel 2021, si è diplomato in violoncello con Claudio Casadei presso il Conservatorio Rossini di Pesaro.
Come scrive Massimo Magri, curatore della rassegna, «Millennials è lo spazio riservato a giovani talenti – molti dei quali già premiati in concorsi nazionali e internazionali – che avremo il piacere di ascoltare nel nuovo contesto dell’Auditorium Cerulli – Casa delle Arti.» Nel percorso tracciato dai nove concerti si alternano musicisti che hanno già avuto modo di vincere premi internazionali di assoluto valore e si sono esibiti all’interno di contesti importanti in Italia e all’estero