Gli Emirati premiano Granati e la falconeria abruzzese

Giovanni Granati

L’ambasciatore degli Emirati Arabi, Saquer Nasser Al Raisi, scrive al falconiere Giovanni Granati, in arte Falcong, romano ma abruzzese di adozione, congratulandosi per il successo avuto in occasione della cerimonia della giornata Nazionale degli Emirati Arabi e premiandolo con un Attestato di riconoscimento per il grande lavoro svolto nel tramandare questa nobile arte.

attestato di riconoscimento a granatiLo stesso Granati riferisce  il notevole interesse mostrato dall’ambasciatore arabo per il nostro territorio, per la Rocca di Calascio e la Fortezza di Civitella del Tronto, teatri naturali delle esperienze wild (appuntamenti mensili in cui Granati offre la possibilità di gradire il volo libero di aquile, falchi, gufi).

L’Attestato andrà ad unirsi agli altri documenti storici conservati presso la fortezza di Civitella del Tronto e dedicati alla falconeria, spiega Granati, tra cui il certificato ricevuto ad inizio anno dal Presidente della A.A.I.I. (Asian and African Falconry Federation)  il Kazako Bakyt Karnakbayev e l’invito ufficiale del Peregrine Fund, l’associazione di falconeria Americana che ha salvaguardato il falco pellegrino dal rischio estinzione e che ha invitato Granati al Meeting di primavera in Idaho (USA).

In questa occasione Granati avrà l’opportunità di presentare ai migliori Biologi, veterinari e falconieri degli States, una nuova ed innovativa tecnica di allenamento per lo sviluppo della muscolatura dei rapaci attraverso le moderne tecnologie, tecnica in sperimentazione qui in Abruzzo da ormai 3 anni, di cui è l’ideatore.

La presentazione avverrà dopo un ulteriore test focalizzato sulle Aquile reali selvatiche della California, insieme alle prestigiose associazioni locali a cui Giovanni ha fatto visita nel corso di quest’anno.

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