Il Collegio Penale del Tribunale de L’Aquila, ieri alle ore 20.00, ha assolto con la formula “il fatto non sussiste” i due tunisini Ben Fattoum Afif e Ben Alì Mohamed, accusati di un tentativo di lesioni gravissime consumato nel 2015 a danno di Giuliana Filippello, all’epoca giudice per le indagini preliminari, presso il Tribunale di Ascoli Piceno.

Secondo l’accusa, Ben Alì e Ben Fattoum, avrebbero tentato di sfregiare il volto del Magistrato in occasione di un interrogatorio di garanzia che si sarebbe dovuto tenere presso il carcere di Ascoli Piceno il 13 aprile 2015.

Per tali fatti, nel 2016, i due tunisini furono processati con giudizio immediato dinanzi al Tribunale dell’Aquila. Il Pubblico Ministero Stefano Gallo, al termine della requisitoria aveva concluso per la condanna degli imputati alla pena di due anni e quattro mesi di reclusione.

L’avvocato difensore Vincenzo di Nanna, ha invece sostenuto l’insussistenza del tentativo di lesioni e la contraddittorietà dell’accusa.

Il Tribunale, pur assolvendo gli imputati dal grave delitto contestato, ha tuttavia ordinato la trasmissione dei verbali delle intercettazioni e delle testimonianze alla Procura della Repubblica de L’Aquila, per le valutazioni di competenza riguardo alle accuse di minaccia e di resistenza a pubblico ufficiale commesso dal Ben Alì lo stesso giorno.