Come dimostrano i recenti dati sull’inflazione, i costi dell’energia continuano a rappresentare una importante voce di spesa per le famiglie, a maggior ragione dal momento che questo ultimi non arrestano la propria corsa al rialzo. Ecco perchè la presidenza nazionale della Federconsumatori che sollecita il Governo ad accogliere la richiesta già avanzata nello scorso mese di luglio per attribuire in modo automatico il bonus elettrico e idrico agli aventi diritto.
Un’operazione che, grazie all’intersezione dei dati in possesso del Sistema informativo integrato gestito dall’ Acquirente unico e quelli dell’Inps (per la situazione ISEE dei cittadini), si potrebbe rendere molto più semplice, eliminando i gravi ostacoli all’accesso attualmente esistenti.
“L’iter complesso per la richiesta, oltre che la necessità di rinnovarla ogni anno – si elgge nella nota della Federconsumatori – ha infatti scoraggiato molti cittadini che ne hanno diritto dal chiedere il bonus. Solo il 30% dei potenziali destinatari lo ha richiesto”.
Si ricorda che i requisiti per accedervi sono gli stessi previsti per il bonus elettrico e gas (indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro o non superiore a 20mila euro se con almeno 4 figli a carico) ma, evidentemente, sono le stesse anche le criticità del meccanismo di erogazione oggi previsto.
“Va evitato – continua la nota – che avvenga quanto accade già per i settori energia e gas, dove appena un consumatore su tre riesce ad ottenerlo, data la complessità dell’iter e l’eccessiva numerosità dei soggetti coinvolti: ribadiamo, pertanto, la necessità di rivedere al più presto il meccanismo e prevedere, per tutti i settori, l’erogazione automatica del Bonus direttamente in bolletta”.