Partirà sabato 24 febbraio la quarta edizione del Festival “La cultura del Legami”, ideato e diretto da Edoardo Oliva del Teatro Immediato.
L’evento, in collaborazione con il Museo delle Genti d’Abruzzo e il Comune di Pescara, torna dopo il grande successo di pubblico e di critica dello scorso anno.
Tema di questa quarta edizione, è “Smarriti”. “Questo è il filo rosso, la poetica che lega i protagonisti delle opere rappresentate, smarriti e alienati tra perdite d’identità a causa della perdita di lavoro, e lo smarrimento della fede di un prete dopo che la malattia ha cancellato la sua mente; tra la vita di due uomini semplici ossessionati e sovrastati dagli interrogativi esistenziali della vita, e “l’uomo” abbandonato dalle “divinità” a se stesso, alla sua incertezza e solitudine – spiega il direttore artistico della rassegna, il regista e attore teatrale Edoardo Oliva -. Ancora una volta sarà la contaminazione dei linguaggi il mezzo attraverso cui esploreremo le suddette tematiche”.
Cinque gli spettacoli teatrali in cartellone (tutti ospitati all’Auditorium Petruzzi di Pescara), che avranno come protagonisti alcuni tra i più grandi interpreti del palcoscenico contemporaneo, compresi vincitori di premi UBU (l’Oscar italiano del settore) e In-Box: da Dario De Luca a Serena Balivo, passando per Chiara Colizzi e Franco Mannella. E a marzo tornerà l’appuntamento col cineforum, con la proiezione del film “La terrazza” di Ettore Scola,
Sarà inoltre proposta, proprio in apertura della rassegna, sabato 24 febbraio, l’attesa nuova produzione originale del Teatro Immediato, “Sutor”, scritta dalla premiata coppia Edoardo Oliva-Vincenzo Mambella dopo lo straordinario successo di Caprò, che continua a battere in lungo e in largo l’Italia tra teatri e festival. Sempre il 24 febbraio, il giorno dell’inaugurazione, si terrà un incontro pubblico sul rapporto tra critica, pubblico e artisti che vedrà la partecipazione di due noti critici teatrali.
Seguirà una compagnia dal curriculum ricco di riconoscimenti e allori, la Piccola Compagnia Dammacco che metterà in scena Esilio: ultimamente, si è aggiudicata pure il prestigioso Premio UBU 2017 “per la migliore attrice under 35”, assegnato alla protagonista Serena Balivo.
E poi avremo modo di applaudire, finalmente, a Pescara, Franco Mannella e Chiara Colizzi (con Ovidio), e la Compagnia Scena verticale, tra le più importanti nella scena teatrale italiana, ideatrice del festival “Primavera dei teatri”. Scena Verticale proporrà lo spettacolo di Dario De Luca “Il vangelo secondo Antonio” (primo premio per la miglior regia 2017 “teatro e drammaturgia Tragos”, nonché “Premio Fersen” alla drammaturgia).
Tra gli altri appuntamenti firmati dal Teatro Immediato, ci sarà l’omaggio alla poetessa Diana Conti con il concerto per voci e musica “Nostalgia senza oggetto”.
Tutti gli spettacoli e le proiezioni si terranno all’auditorium Petruzzi di Pescara (a parte l’incontro pomeridiano del 24 febbraio, che avrà luogo al Museo delle Genti d’Abruzzo). I biglietti d’ingresso costeranno tutti 12 euro (il ridotto 10 euro): eccezion fatta per la proiezione del film “La terrazza”, il dibattito sul teatro del 24 febbraio pomeriggio e lo spettacolo dell’8 aprile “Nostalgia senza oggetto”, il cui ingresso sarà invece gratuito.