Martedì 16 gennaio, presso la Radiologia del presidio ospedaliero di Pescara, entrerà in funzione la nuova Tac.
Continua così il potenziamento/aggiornamento degli strumenti di diagnostica per immagini ad alta complessità della ASL di Pescara.
La nuova Tac Philips iTC SP 128, consente l’eccellenza clinica grazie alla combinazione di velocità, potenza, copertura volumetrica e risparmio dell’efficienza di dose.
Segnatamente, il nuovo macchinario, del costo di circa 750.000 euro permette l’acquisizione di una scansione di 128 strati in un’unica operazione; consente protocolli di acquisizione personalizzati per singolo paziente, in grado di fornire elevata qualità di immagine a bassa dose di radiazioni; consente un programma di visualizzazione ed analisi del sistema cardiaco, con registrazione simultanea del segnale ECG del paziente e valutazione di eventuali calcificazioni all’interno delle arterie coronarie.
Inoltre, consente un programma che differenzia le aree con maggiore/minore afflusso di sangue creando delle mappe predittive che consentono di distinguere il tessuto vitale, nei casi di ischemia cerebrale; corregge eventuali distorsioni dell’immagine permettendo la visione ottimale delle stesse; offre funzionalità innovative mirate ad aumentare la capacità di gestione di procedure complesse, eliminando operazioni inutili, risparmiando tempo e permettendo di ottenere il risultato finale con meno stress e maggiore fiducia; consente un programma di ricostruzione delle immagine acquisite, rappresentate in una visione di tipo endoscopico, con possibilità di effettuare una pseudo navigazione all’interno di qualsiasi organo cavo, come, ad esempio, strutture vascolari, bronchi, colon, seni nasali, esofago; permette, mediante un sistema automatico, di impartire comandi vocali al paziente con la possibilità di selezionare lingue diverse; consente l’accesso alla NetForum Community, un luogo di condivisione delle proprie esperienze destinato agli operatori di tutto il mondo che utilizzano lo stesso macchinario; fornisce elevate qualità di immagine e basse dosi di radiazioni; consente un elevato sistema di acquisizione multicanale ad elevata velocità.
Nel corso della presentazione del nuovo macchinario il direttore generale della ASL di Pescara scoprirà una targa a ricordo del dottor Nando Odorisio, medico radiologo recentemente scomparso.