Sabato 29 aprile si celebra la Giornata internazionale della danza. L’evento gode del patrocinio del Comune di Pescara.
Grazie al coordinamento fra Gruppo Alhena, liceo coreutico e associazione Asd La Fata Morgana, per celebrare la Giornata della danza avrà luogo una serie di manifestazioni in varie aree della città collegate attraverso un bus navetta calibrato in tempo per tutti gli spettacoli e il cui capolinea è presso il terminal, zona Silos, reso evidente da una scritta fuxia.
Così l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo: “Sabato 29 aprile sin dalle ore 11.30, grazie ai legami di rete creati con realtà culturali e di danza, si svolgeranno eventi in varie zone raggiungibili da una navetta che consentirà di parteciparvi”.
Spiega Anouscka Brodacz, motore della giornata e coordinatrice dell’iniziativa: “La mattinata avrà inizio con una cornice di danza antica a Piazza Muzii, poi ci sarà un flash mob del liceo coreutico a piazza Salotto sul ritmo in silenzio. Per gli spettacoli in itinere, il bus sarà a disposizione dalle ore 15.30. Abbiamo scelto tre scuole di danza con grandi sale: Centro Studio Danza, Ateneo Abruzzo Danza e Scuola d’Arte New Step. Alle 19 tappa all’Aurum per la mostra di Luciano Onza visitabile per tre giorni nella sala Barbella, e la performance di Alessia Gianfilippo. Alle 20 sarà la volta del Gruppo Ahlena con “Medusa”, omaggio per il bimillenario della morte di Ovidio. Nell’ultima parte della serata riflettori su “Il mondo che danza”, coordinamento di danze etniche che animerà piazza Muzii. Siamo riusciti a coinvolgere anche Chieti e, in contemporanea, ci sarà il coreutico cittadino con 15 realtà di danza e altri spettacoli in città che partiranno venerdì, come la mostra di Piero Cipollone”.
“In mattinata cominciamo con una performance di danza rinascimentale perché la figura professionale del maestro nasce in Italia – aggiunge Olga Generalova per “Il mondo che danza” – Alla fine del Medioevo e primo Rinascimento nascono i primi trattati di danza per poi diventare un modello europeo. Il gruppo Venus propone un repertorio di quel periodo con costumi d’epoca. La sera, invece, per lo spettacolo finale in piazza Muzii c’è “Il mondo che danza” dando spazio ai gruppi di danza etnica: flamenco, country dance, compagnia di tradizioni teatine, pizzica, danze orientali, danze rom di Chieti e una piccola performance di danza russa”.
I posti sul bus navetta sono prenotabili scrivendo alla mail luisadiciano@alice.it