Del Vecchio in replica a minoranza su spese manutenzione tombini

Enzo Del VecchioEnzo Del Vecchio

Il vice sindaco Enzo Del Vecchio, attraverso una nota stampa, risponde all’opposizione in merito alla questione sulle spese di manutenzione che riguarda i tombini.

“In merito alle notizie apparse a mezzo stampa circa fantomatiche “spese folli” per la pulizia dei tombini della città sostenute dalla Spa Attiva, è opportuno precisare una serie di questioni che riguardano numeri, iniziative e progetti in merito alla questione manutenzione. Una questione, è doveroso premetterlo, al centro dell’operato di questa Amministrazione, ma sollevata dall’intero Consiglio Comunale a seguito dell’ondata di maltempo che ha malridotto strade e caldeggiata anche da quanti oggi, proprio su questi temi, cercano a tutti I costi la polemica. Evidentemente chi ha sollevato il problema confidando in uno scandalo, ha ben poca esperienza in tema di manutenzione cittadina, pur essendo stato classe dirigente. Se nei cinque anni di amministrazione l’avesse fatta,  avrebbe di certo saputo che la spesa di 90 euro al giorno (che è quella sostenuta da Attiva per l’affitto del mezzo e l’onorario delle due necessarie unità di personale per manovrarlo), non sono poi una cifra esorbitante, considerata pure la priorità dell’azione richiesta dal Consiglio Comunale e avallata da tutti i consiglieri, nessuno escluso.

Una priorità talmente alta che il Consiglio ha deciso di destinare delle risorse, oltre 100.000 euro all’acquisto di un mezzo dedicato alla manutenzione di alcuni tombini posti in zone critiche, zone caratterizzate non solo dalla presenza di foglie e materiale che ostruisce i sotto servizi, ma anche  da conformazioni dei luoghi tali da rendere difficoltoso il deflusso delle acque senza un aiuto. Non basta, siccome tale priorità era unanimemente sentita dal Consiglio e risultava talmente alta anche fra gli scranni dell’opposizione, abbiamo deciso di agire subito e non rimanere inerti in attesa che arrivi il mezzo, un mezzo che Attiva sta provvedendo ad acquistare e che peraltro prevederà anche l’assunzione di due unità di personale per manovrarlo, questo attingendo dalle graduatorie o dal personale da reintegrare. E’ per questa ragione che Attiva ha provveduto a effettuare il lavoro: perché la manutenzione cominciasse da subito. Se dobbiamo ritenere scandaloso l’impiego tempestivo di risorse per evitare danni alla comunità e alla città, evidentemente facciamo un mestiere totalmente diverso da quello che fa chi ieri governava e oggi ci critica”.

 

 

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