Si chiamano Wildcard e sono occhiali “magici” in 3D, progettati dal Politecnico di Milano, che consentiranno ai bambini con disturbi intellettivi (autismo, ritardo psicomotorio, sindrome di Down etc.) di immergersi virtualmente nelle storie raccontate loro dai terapisti durante la riabilitazione.
Il progetto Wildcard combina un visore tipo occhiali, una applicazione inserita nel visore, uno schermo digitale e una applicazione web. La sperimentazione è iniziata lo scorso febbraio con la durata di 3 mesi presso il centro L’Abilità Onlus e ha coinvolto 11 bambini di età compresa tra i 6 e 10 anni con diverse disabilità intellettive. Grazie all’effetto delle lenti hi-tech, i contenuti interattivi vengono percepiti come spazi tridimensionali e i bambini possono percepire la realtà virtuale. Inoltre, durante questa esperienza, i bambini possono essere seguiti e monitorati dai propri terapisti. Infatti la applicazione web offre la possibilità di modificare vari parametri della storia, per adattarla alle esigenze, all’attenzione e alle capacità di ogni soggetto. Il rischio di una possibile fuga dal mondo reale è stato schivato dal continuo stimolo verbale dei terapisti e l’alternanza con i libri tradizionali. Il nuovo progetto Wildcard stimola in questi ragazzi disabili sensazioni coinvolgenti come la curiosità e il divertimento e permettono di esercitare la capacità di attenzione e concentrazione. I bambini hanno partecipato in media a 10 sessioni di uso del Wildcard, senza mostrare resistenza nell’indossare il visore, anche grazie ad attività preliminari di gioco preparate dai terapisti.