L’assessore al Sociale del comune di Pescara Giuliano Diodati ha riconfermato l’impegno dell’amministrazione ad una soluzione positiva e veloce circa il ripristino dell’assistenza sociale a tutti gli utenti seguiti dal Comune, con il reintegro delle ore venute razionalizzate per mancata copertura economica.
“Torno a ribadire l’impegno dell’amministrazione a ripristinare la copertura delle ore, al momento resa possibile grazie alla variazione di bilancio che ha riportato nel settore sociale 1.700.000 euro di risorse – esordisce l’assessore Giuliano Diodati – A causa delle condizioni di predissesto che non sono addebitabili a questa amministrazione, il settore si è ritrovato con fondi che coprivano integralmente il servizio fino al 31 dicembre e parzialmente fino al 31 marzo. Grazie alla variazione l’esecutivo ha tenuto fede all’impegno preso con la città di ripristinare le risorse e mettere riparo ai tagli dolorosissimi che non abbiamo potuto evitare. Questo ora ci consente di riallargare il monte ore dell’assistenza sociale già da febbraio, contiamo di trovare una soluzione anche per coprire i giorni di gennaio, con l’affidamento dell’appalto del servizio fino al 31 marzo e comunque con la certezza di garantire la prosecuzione del servizio anche in futuro”.
Infatti in questi giorni in seduta pubblica sono state aperte le buste economiche dell’appalto come previsto dai tempi della gara: la commissione ha proceduto all’aggiudicazione provvisoria alla ditta che ha proposto la prima migliore offerta, ovvero la Polis, già titolare del precedente appalto in proroga. Questo consentirà di procedere nei prossimi giorni a riespandere le ore di erogazione del servizio, in vista della nuova gara che riguarderà l’assistenza da aprile in poi e che, come tutti gli appalti di settore, sarà effettuata in modo da assicurare la continuità dell’assistenza; una soluzione positiva e confortante per i fruitori. Sono circa 300 gli assistiti del comune per il settore sociale, i tagli di cui si tratta hanno riguardato 56 persone, mentre su 87 è stato solo ridotto di qualche ora l’assistenza sociale; quella sanitaria di competenza della Asl non è in discussione.