I Ritornati della tradizione

I Ritornati

Nasce a Loreto Aprutino l’associazione culturale I Ritornati con l’intento di riscoprire cultura e tradizioni di un tempo. Tutti i membri si sono riuniti in un omonimo gruppo musicale, popolare e folkloristico, e con le loro performances animano sagre e feste di paese ma anche feste private o vere e proprie serenate alla riscoperta delle più antiche emozioni abruzzesi.

Sono nove i membri ufficiali: Giuliano Marini voce e cembalo; Di Paolo Mirko (presidente dell’associazione) che con Di Zio Dario e D’Addazio Francesco suonano l’organetto; De Sanctis Pierdomenico alla grancassa; Acconciamessa Federico alla fisarmonica; Di Zio Lisa al tamburello; Matricciani Raffaella alla raganella ed Evangelista Fabio al vattafoc, una specie di tamburo a frizione con un’asticella di legno fissata al centro di una membrana di pelle di capra. Il suono è ottenuto frizionando l’asticella con un pezzo di tessuto inumidito o con una mano bagnata.

Tutti strumenti dell’antica tradizione abruzzese che insieme ai tipici canti popolari risvegliano l’interesse e la partecipazione diretta di un vasto pubblico, infatti i ragazzi del gruppo coinvolgono in canti e balli tutte le persone presenti. Suonano, cantano e ballano in mezzo alla gente sempre con le loro caratteristiche camice a quadri, foulard e cappello di paglia in modo da richiamare il mondo popolare e contadino.

Nel loro repertorio non mancano mai i pezzi salienti della cultura popolare abruzzese, pescarese e soprattutto di Loreto Aprutino come ad esempio la canzone musicale Alla Di Tonno di un loro concittadino scomparso, Fiorindo Di Tonno, uno dei più importanti musicisti e suonatori di organetto del paese. Si tratta di un inno popolare scritto per partecipare ad un festival musicale dallo stesso Fiorindo e che nel tempo è diventato per Loreto Aprutino un motivo di vanto e divertimento. L’associazione, portavoce del gruppo musicale, ha intrapreso anche alcune iniziative umanitarie e di beneficenza all’ospizio di Loreto Aprutino.

I ragazzi inoltre, si sono esibiti gratuitamente durante la festa di Sant’ Antonio sia sul palco che itineranti nei vari bar del paese e durante le celebrazioni di San Zupinuc d la villuegn, un antico rito in occasione della vendemmia, hanno addirittura costruito una vera e propria scenografia con carri tipici trainati da animali o da trattori (nella foto in alto). Sono già molto numerose le date, da loro, fissate sia per feste private che per serenate mentre li ritroveremo in pubblico alla fine del mese, 29-30 e 31 agosto in occasione del Centro per centro storico a Loreto Aprutino. Passione per la loro terra, voglia di divertimento e talento abruzzese sono le note dominanti di tutte le loro performances.

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