Un evento per riflettere sul benessere psicologico, sulla figura professionale dell’arteterapeuta e su come le varie forme di arti espressive possono essere validamente usate nella prevenzione primaria, secondaria e terziaria. E’ quanto organizzato dall’Ordine degli Psicologi dell’Abruzzo, con il patrocinio del Comune di Pescara e della Regione Abruzzo, per domani, sabato 14 ottobre, dalle 9,30 alle 18,00 nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo, in via delle Caserme 24.
L’incontro, dal titolo “Arte e benessere. Le artiterapie nella clinica e nella prevenzione” si inserisce fra le iniziative ideate dall’Ordine Regionale degli Psicologi in occasione del mese del benessere psicologico che ricorre ogni anno in ottobre e vedrà tra i relatori rappresentanti dell’Ordine degli Psicologi, delle istituzioni e delle Ausl territoriali.
Dopo i saluti del presidente dell’Ordine degli Psicologi Enrico Perilli e dei rappresentanti istituzionali del Comune di Pescara e della Regione Abruzzo, i partecipanti alla giornata di studio verranno coinvolti in laboratori esperenziali (arteterapia, musicoterapia, teatroterapia, danzamovimentoterapia), condotti da arteterapeuti professionisti del territorio abruzzese, alla fine dei quali nel pomeriggio si aprirà una tavola rotonda. Il dibattito col pubblico sarà affidato al consigliere dell’Ordine degli Psicologi Dott. Matteo Perazzini, coordinatore del gruppo ed alla vice coordinatrice, Dott.ssa Bruna Silvidii, Dirigente Psicologa dell’A. S. L. di Pescara, i quali modereranno gli interventi della platea e le relazioni del gruppo di lavoro sull’arteterapia dell’Ordine Psicologi Abruzzo (Dott.ssa Barbara Cipolla, Dott.ssa Manuela Grassi, Dott.ssa Monia Paolilli, Dott.ssa Bruna Silvidii).
Il mese del benessere psicologico ci offre l’occasione per sottolineare ancora una volta l’importanza di interventi strutturali a sostegno del benessere psicologico e a contrasto delle diverse situazioni di disagio di cittadini e comunità. Le Arti Terapie, proprio per la loro grande versatilità nei diversi contesti applicativi, sono utilizzabili come integrazione metodologica in moltissime professioni che hanno, come finalità primaria o anche secondaria, la relazione d’aiuto. L’arteterapia è adatta anche per mantenere uno stile di vita che vada sempre di più verso il benessere, intendendo con questo termine la capacità della persona di lavorare per sé e per gli altri in una dimensione di evoluzione e crescita personale. Di questo si parlerà ai cittadini e alle realtà del territorio: di una psicologia capace di essere quotidianamente presente a favore di una migliore qualità della vita degli individui e dei gruppi.