Inaugurazione Terapia Intensiva Pediatrica (TIP)

verì e sciarretta con altri per inaugurazione pediatria intensiva pediatrica

Si è tenuta ieri mattina, presso l’Aula Magna del Presidio Ospedaliero di Pescara, la conferenza stampa dal titolo “Inaugurazione Terapia Intensiva Pediatrica (TIP)”, cui sono intervenuti il Ministro per le Disabilità della Repubblica Italiana Alessandra Locatelli, il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, l’Assessore alla Salute della Regione Abruzzo Nicoletta Verì, il Direttore Generale del Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo Claudio D’Amario, il Sindaco di Pescara Carlo Masci, il Direttore Generale della ASL di Pescara Vero Michitelli, il Direttore Sanitario dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma Massimiliano Raponi, la Direttrice della UOC Terapia Intensiva e Anestesiologia ASL Pescara Rosamaria Zocaro, il Presidente dell’Associazione “Progetto Noemi” Onlus Andrea Sciarretta.

 

La Asl di Pescara ha inaugurato ufficialmente in questa occasione i primi 2 posti letto di Terapia Intensiva Pediatrica (TIP), all’interno dell’Unità Operativa Complessa (UOC) di Terapia Intensiva, Anestesiologia e Terapia del dolore diretta dalla dr.ssa Rosamaria Zocaro, la cui attivazione è stata annunciata il primo luglio 2023.

 

Il Direttore Generale della ASL di Pescara Vero Michitelli, che ha introdotto e moderato la conferenza, ha ricordato: «L’attivazione della Terapia Intensiva Pediatrica (TIP) nell’Ospedale di Pescara, punto di riferimento per tutti gli Ospedali abruzzesi, rappresenta una risposta assistenziale e sociale rivolta alle famiglie, che non dovranno più andare fuori regione, a completamento di un percorso assistenziale pediatrico.

La realizzazione di questo spazio di cura ad alta intensità rappresenta un traguardo fondamentale nell’assistenza ai pazienti pediatrici, consente di fornire una risposta altamente qualificata alle patologie complesse e la possibilità per i bambini e le loro famiglie di ricevere un’adeguata assistenza all’interno della propria regione.

In sintesi, la Terapia Intensiva Pediatrica posta in area dedicata e separata dalla Terapia Intensiva degli adulti consente di avere un percorso di cura intensiva ed avanzata dei bambini critici, di ottenere una migliore prognosi, di abbassare la mortalità ed elevare le possibilità di ottenere un recupero ottimale, di ridurre la mobilità passiva.

Dal primo luglio 2023 ad oggi, nei 2 posti letto attivati, sono stati già assistiti n. 10 piccoli pazienti provenienti dalle diverse ASL abruzzesi e n. 2 da fuori Regione, di cui uno da Caserta ed uno da Isernia. L’attivazione degli ulteriori 2 Posti Letto sarà completata a conclusione delle procedure (già in corso) del reclutamento di anestesisti

 

Un progetto ambizioso, alla cui realizzazione ha dato un contributo rilevante l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. La Asl di Pescara, nel settembre 2022, ha stipulato una convenzione per l’attivazione di un piano di formazione rivolto al personale medico e infermieristico della UOC Terapia Intensiva, Anestesiologia e Terapia del dolore del Presidio Ospedaliero di Pescara, addetto alla gestione dei posti letto di Terapia Intensiva Pediatrica e Sub-intensiva pediatrica, nell’ottica di un potenziamento del personale, della costituzione di una équipe dedicata e della la definizione del percorso terapeutico-assistenziale più appropriato.

Al fine di completare e potenziare il percorso formativo, per medici ed infermieri, è in itinere la stipula di una seconda convenzione, che prevede la presenza del personale dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù a Pescara, con 4 accessi mensili, oltre ad attività da svolgere da remoto, come il teleconsulto.

 

Grazie alla donazione dell’Associazione «Progetto Noemi» gli spazi dedicati alla TIP sono stati rinnovati, con lavori conclusi nel mese di marzo 2023, nonché decorati per accogliere i bambini e le bambine, in linea con l’esigenza di umanizzazione delle cure, ovvero nella volontà di migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria rendendola più umana e concentrata sulla persona, di cui sono considerati anche gli aspetti psicologici. I dipinti a parete sono stati realizzati sul tema “L’isola dei colori di Noemi” da Silvio Irilli di “Ospedali dipinti”, che ha unito immagini dell’immaginario fantastico Disney ai disegni realizzati dalla stessa Noemi.

 

Il Presidente dell’Associazione Noemi Andrea Sciarretta ha dichiarato: «Oggi viene scritto un nuovo capitolo. Assistere pazienti pediatrici in una Unità di Terapia Intensiva dedicata significa migliorare la prognosi rispetto ai bambini che vengono ricoverati in terapie intensive per adulti”. Sciarretta ha inoltre ringraziato “la Regione Abruzzo, la Asl di Pescara, tutto il personale sanitario, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma per la formazione dedicata al personale locale, tutti i sostenitori che hanno contribuito a realizzare un progetto rivoluzionario, che non è un punto di arrivo, bensì un punto di partenza per il futuro assistenziale abruzzese».

 

Massimiliano Raponi, Direttore Sanitario dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù: «La collaborazione sviluppata con la Regione Abruzzo rappresenta un modello assolutamente virtuoso. Siamo fieri di aver contribuito, attraverso la formazione del personale e la progettazione dei percorsi clinici, all’apertura di un servizio di eccellenza a vantaggio dei bambini del territorio. Questo modello di collaborazione, che può essere esteso alle attività ambulatoriali e che facilita i percorsi di pazienti di alta complessità, contribuirà a contenere la mobilità sanitaria quando non necessaria, riducendo in questo modo anche i costi e soprattutto i disagi per le famiglie».

 

«La giornata di oggi – ha affermato l’Assessore Nicoletta Verìè un traguardo storico, che arriva al termine di un lavoro lungo e complesso che ha mosso i primissimi passi nel 2013. Poi nel 2020 la programmazione regionale ha stabilito con forza l’istituzione di 4 posti letto di terapia intensiva pediatrica all’ospedale di Pescara, così da garantire un’assistenza adeguata sul territorio non solo ai bambini, ma anche alle loro famiglie in un momento delicatissimo della loro vita. Un lavoro di squadra tra le istituzioni, l’associazione Progetto Noemi e ospedale pediatrico Bambino Gesù, con cui continueremo a collaborare per assicurare nuovi servizi anche grazie alle nuove tecnologie».

 

«Abbiamo finalmente raggiunto questo obiettivo dopo un lungo lavoro condotto in sinergia tra Istituzioni e l’associazione Progetto Noemi – ha esordito Marsiliopurtroppo, in mezzo ci sono stati due anni di Covid e questo ha fatto in modo che le terapie intensive, i medici e tutto il personale sanitario, venissero assorbiti per molto tempo dall’emergenza delle malattie infettive. In ogni caso, – ha proseguito – si è raggiunto ugualmente il traguardo e, tal proposito, è stata fondamentale la collaborazione con l’ospedale pediatrico Bambino Gesù che ha permesso di garantire e offrire formazione e competenze adeguate ai nostri operatori. Da oggi, ha spiegato Il Presidente- tutte le famiglie abruzzesi sanno che anche in Abruzzo un neonato che ha bisogno di terapia intensiva la può trovare qui a Pescara. Questo significa aver rafforzato l’offerta sanitaria abruzzese e non è cosa da poco».

 

«Uno straordinario esempio di collaborazione e sinergia tra le Istituzioni – ha sottolineato il Ministro Locatelliun vero e proprio Modello Noemi che speriamo di replicare anche in altre realtà dove associazioni ed istituzioni si sono spese per colmare un vuoto per questa regione che andava assolutamente colmato. Sono venuta un anno fa – ricorda il Ministro – e la strada non si era ancora concretizzata, oggi invece possiamo dire che la Terapia intensiva pediatrica funziona. Penso che per il futuro questa sarà davvero una strada importante per la Regione, per le famiglie, per i bimbi e per tutti noi».

 

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