Ci siamo! Il 7 Maggio 2023, dalle 9:00 a Pescara, presso l’Ospedale Civile Spirito Santo, nelle aule dedicate, la FNC Italia (FEDERAZIONE NAZIONALE CLOWN DOTTORI ITALIA), insieme a Association Internationale Jean Monnet – Bruxelles, terrà l’ultima sessione d’esame per il conseguimento della certificazione di “Diplôme de Clown de Salle”. Nel pomeriggio la sessione d’esame si concluderà con la proclamazione degli studenti della giornata.

Dopo anni di lavoro, la FNC Italia (FEDERAZIONE NAZIONALE CLOWN DOTTORI ITALIA), che riunisce 15 organizzazioni no-profit di clown di corsia che da anni operano in strutture sociosanitarie e ospedaliere su tutto il territorio italiano, è riuscita ad “imporre” ai propri operatori un percorso formativo triennale che permetta ai volontari di affrontare in modo finalmente professionale il proprio servizio in ospedale, con tecniche e conoscenze adeguate alle più complesse attività di sostegno ai piccoli pazienti nei percorsi terapeutici specializzati (pediatrico-chirurgici, oncologici, lungodegenze pediatriche, emergenze a seguito di cataclismi per eventi naturali, ecc.).

Sarà l’Association Internationale Jean Monnet di Bruxelles (https://www.jeanmonnet.com/), a certificare, in base alle proprie prerogative statutarie conferite con Decreto Reale belga, i percorsi di formazione svolti dai membri della FNC. Si tratta di certificazioni non accademiche, spendibili in termini curricolari, che attestano la qualità e la competenza degli operatori appartenenti alla FNC, la quale ha sempre pensato che il Clown di corsia non fosse solamente la rappresentazione di una passione, bensì una vera e propria professionalità. Un primo passo verso una certificazione accademico universitaria, oggi non ancora possibile, ma per la quale la stessa Jean Monnet sta lavorando mediante collaborazione con alcune Università in Europa e che appare in dirittura di arrivo.

Dopo un’attenta selezione, la Federazione FNC è stata riconosciuta per il suo percorso formativo e per la qualità dei traguardi raggiunti sul campo, permettendo di certificare, secondo i criteri di qualità stabiliti dall’Associazione internazionale, la propria metodologia formativa. Al termine di detto percorso, si è potuto indire il primo esame per la selezione e la certificazione dei primi clown dottori qualificati, che si concluderà a Pescara presso il nosocomio civile il prossimo 6-7 Maggio 2023. I clown dottori che parteciperanno alla sessione saranno 23, provenienti da diverse regioni del centro e sud Italia e dalla Sardegna. Altri 10 clown dottori sono già stati esaminati per il nord Italia lo scorso 15 Aprile a Bologna.

Attualmente, fanno parte di FNC:  Compagnia dell’Arpa a Dieci Corde (Trieste)  Il Baule dei Sogni (Ancona)  Ass. L’Aquilone di Iqbal (Cesena)  La Valigia Dei Sorrisi (Arezzo)  Missione Sorriso (Aosta)  Dimondi Clown (Modena)  Ass. Cult. Sogno Clown onlus (Cagliari)  In Compagnia del Sorriso (Andria)  Clowndoc (Pescara)  Clown Dottori Sorrisiamo (Palestrina, Roma)  T’immagini ONLUS (Roma e Pesaro)  Cooperativa Comici Camici (Roma)  Pagliacci Clandestini (Reggio Calabria)  Associazione papà Renzo (Venezia)  Cooperativa Chez Nous le Cirque (Cascina, Pisa)

Le associazioni, sparse sul territorio italiano, sposano un codice etico e deontologico comune e sono accomunate da un regolamento condiviso che ne garantisce elevati standard formativi e qualitativi.

La Federazione Nazionale Clown Dottori (FNC), costituita in data 12 dicembre 2005, ha sede a Cesena, in Emilia Romagna, in provincia di Forlì-Cesena. Riunisce organizzazioni no-profit che da anni operano in strutture sociosanitarie e ospedaliere in Italia. La FNC si propone come punto di riferimento sia per le istituzioni, sia per chi vuole prestare un servizio di sostegno e di aiuto a persone in difficoltà, con professionalità e competenza, attraverso l’arte del clowning in contesti di cura. La Federazione Nazionale Clown Dottori (FNC) nasce dall’esigenza di fare chiarezza sulle modalità di intervento del Clown Dottore, offrendo una formazione adeguata ed un codice deontologico strettamente connesso alla linea organizzativa sanitaria. Le organizzazioni che si affiancano a FNC hanno l’opportunità di formare i propri operatori in maniera adeguata, affinché siano preparati in maniera esaustiva per interagire in un ambiente peculiare come quello socio sanitario. La FNC è stata partner del ministero delle Pari Opportunità nel 4-12-2008 (https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2008/12/24/08A09908/sg) per la realizzazione del primo bando a sostegno della formazione e divulgazione sulla clownterapia a livello nazionale con l’allora Ministro on. Mara Garfagna. La FNC è stata inoltre partner del Ministero delle Pari Opportunità durante il terremoto dell’Aquila e successivamente durante i terremoti dell’Emilia e di Amatrice.

La FNC è partner del Festival nazionale Clown&Clown di Monte San Giusto nelle Marche (https://clowneclown.org/) La FNC ha una sezione di ricerca ed ha collaborato con diverse Università per approfondire le ricerche sulla valenza del buon umore nei percorsi di cura sui pazienti. Ha collaborato, fra gli altri, con la Prof. Alessandra Farneti, ordinaria Università di Bolzano e direttrice del Master di secondo livello “Il clown al servizio della Persona”; la Prof. Gremigni, ordinaria Università di. Bologna; la Prof. Canestrari e la dr.ssa Pagliacci, ordinarie Università di Macerata.

Association Internationale Jean Monnet AIsbl è un organismo avente sede in Bruxelles, riconosciuto come associazione internazionale con Decreto Reale belga del 14 Giugno 1995, n. 3/13.754/S. Essa ha lo scopo di riunire operatori in discipline non regolamentate, certificandone, attraverso un “diplôme”, gli alti standard di formazione indicati dal Comitato Tecnico dell’associazione stessa, per poi inserirli in appositi propri Registri Professionali, ufficialmente comunicati al Tribunale del Commercio di Bruxelles. Un modo prestigioso per distinguere e rendere visibili tali professionisti (attualmente senza alcun albo o regolamentazione di legge) nei confronti del pubblico (datori di lavoro, utenti, Pubblica Amministrazione). In assenza di una regolamentazione di legge o di un albo, sono infatti le associazioni, in questo caso internazionale, a certificare la serietà e la competenza dei propri iscritti. La certificazione Jean Monnet (utile certamente da un punto di vista curricolare) è sicuramente un buon segno, per gli utenti, della professionalità degli operatori (spesso già laureati e già professionisti affermati), i quali hanno scelto di sottoporsi ad un percorso formativo impegnativo, triennale, fatto di studi teorici e tirocini pratici, al fine di ottenere un certificato che ne attesti le competenze, in attesa di una certificazione pubblica o accademica, che appare non così lontana.