Giovedì 30 marzo 2023, la stagione musicale del Kabala prosegue con il chitarrista Phil Palmer, protagonista di una vera e propria “intervista suonata” con cui presenterà “Session Man”, l’autobiografia in cui ha raccolto oltre cinquant’anni di esperienze, avventure e collaborazioni vissute al fianco di musicisti importantissimi del panorama internazionale ed italiano come, tra gli altri, Eric Clapton, Mark Knopfler, Lucio Battisti e Renato Zero.
Nel corso della serata, Phil Palmer racconterà gli episodi più salienti della sua carriera e si esibirà insieme alla moglie Numa, a sua volta cantante e produttrice musicale.
La stagione del Kabala conferma anche quest’anno la partnership con la Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara”, un’istituzione importante per la cultura del nostro territorio: una convergenza naturale per dare vita ad una stagione di assoluto livello.
Il costo del biglietto di ingresso al concerto è di €15 e può essere acquistato anticipatamente presso la sede della Società del Teatro e della Musica (Via Liguria 6, Pescara), online su ticketone.it oppure, il giorno del concerto, al “Caffè Letterario 5 Sensi”.
Oltre al biglietto, sono possibili le formule combo con aperitivo/cena prenotando al numero 342 66 65 202.
Per ulteriori informazioni, si consiglia di visitare il sito nuovokabala.com
Un’incursione molto particolare nelle sonorità del rock e della canzone d’autore. La chitarra di Phil Palmer spazia infatti dalle atmosfere della Swinging London ai tour con le band più iconiche della storia del rock e del pop fino ad arrivare ai capolavori della musica leggera italiana. Un’esperienza davvero unica che il chitarrista ha riportato nelle pagine di “Session Man”, l’autobiografia che sarà al centro della serata del Kabala.
Un’avventura straordinaria che Phil Palmer ha sempre vissuto immerso nella musica, sin dalle sue origini. Il chitarrista è infatti il nipote di Ray e Dave Davies, vale a dire i fondatori dei Kinks, ed è cresciuto fino a diventare uno dei session man più richiesti e prolifici del panorama internazionale. Nel corso della sua carriera, Phil Palmer ha collaborato con i più grandi artisti internazionali, da Frank Zappa ai Dire Straits, da Eric Clapton a Pete Townshend e Iggy Pop, suonado anche insieme a Tears for Fears, George Michael, Bryan Adams e Robbie Williams. Nel libro, Palmer descrive in dettaglio il periodo di massimo splendore della musica rock e pop e riporta in maniera franca ed onesta quanto accadeva dietro le quintedi quel mondo scintillante.
Sono poi moltissime e di assoluto prestigio le sue partecipazioni nei lavori di alcuni grandi protagonisti della scena musicale italiana, tra i quali Lucio Battisti (Phil Palmer ha eseguito l’assolo di chitarra presente in “Con il nastro rosa”), Ivano Fossati, Renato Zero ed Eros Ramazzotti.
Nel 1993, insieme ad altri session man importanti ed estremamente rinomati – come il cantante e tastierista Paul Carrack, il batterista Steve Ferrone, il tastierista Rupert Hine e il bassista Tony Levin – ha formato il supergruppo Spin 1ne 2wo: la formazione ha pubblicato un album di cover di brani di Jimi Hendrix, The Who, Led Zeppelin, Blind Faith, Steely Dan e Bob Dylan.
«Un percorso sfaccettato – afferma Giancarlo Alfani, presidente del Kabala e direttore artistico della rassegna, a proposito del programma di questa edizione – che abbraccia tante delle anime della musica di oggi, attraversando le diverse declinazioni del jazz in un programma che presenta i formati più classici della musica di improvvisazione per approdare alle sonorità elettriche e all’omaggio ad Astor Piazzolla, senza dimenticare un’incursione davvero singolare nel mondo del rock e della canzone d’autore italiana.»
La stagione del Kabala si completa giovedì 13 aprile 2023 con il concerto del quartetto guidato dal bassista Jeff Berlin e formato da Jorge Vera al pianoforte, Emilio Garcia alla chiarra e Asaf Sirkis alla batteria.