Dopo 2 anni chiusa vertenza La Panoramica

la paronamica

Passa la linea del sindacato: i 400.000 euro stanziati dalla Regione  vanno interamente ai lavoratori quale ristoro della contrattazione disdettata. Ottenute dall’azienda risorse aggiuntive per la chiusura della vertenza ferie.

Dopo 2 anni, il 24 novembre alle 20 in Confindustria si è conclusa  quella che le Segreterie Regionali definiscono la vertenza più ostica degli ultimi tempi. Tra i punti della procedura aperta le materie più corpose erano: la disdetta del contratto aziendale, l’adeguamento delle percorrenze delle linee e il pagamento della media competenze delle ferie pregresse.

Si è mostrata vincente la strategia sindacale di chiamare in causa il Comune di Chieti e la Regione Abruzzo: provvidenziale la presa di posizione del Consigliere Regionale Mauro Febbo promotore della Legge Regionale n.33 ,votata all’unanimità il 28 novembre 2021, che ha portato un contributo straordinario di 400.000€ al trasporto pubblico teatino. Fondamentale è stato lo stanziamento, d’altro canto altrettanto funzionale è stata l’interpretazione autentica di Regione Abruzzo della norma, anticipata e rimarcata dal Sottosegretario De Annuntiis già in Prefettura, che ha permesso al Comune di produrre la delibera determinante per lo sblocco della vertenza. Di fatto l’impegno dell’Assessore Rispoli e del Sindaco Ferrara ci hanno permesso in Prefettura di chiudere quella che era una situazione in stallo per le interpretazioni diverse della legge regionale.

La chiusura della procedura di raffreddamento è stata possibile grazie anche alla verbalizzazione dell’impegno dell’Assessore Rispoli alla verifica e adeguamento dei tempi di percorrenza che riporteranno le condizioni della mobilità cittadina alla normalità.

E’ bene specificare che dalla società ieri è arrivata la vera apertura: si è resa disponibile con risorse proprie a sanare tutti i contenziosi aperti per il ricalcolo delle competenze delle ferie fruite in passato.

Ad oggi si dicono soddisfatti dell’esito della trattativa anche per essere riusciti a fruire della defiscalizzazione permessa del decreto aiuti Quater che ottimizza il beneficio per i lavoratori che percepiranno un netto maggiore in busta paga.

Le scriventi organizzazioni sindacali hanno scelto di perseguire la strada meno empatica della trasparenza e della responsabilità contrariamente a quanto hanno provato a fare altre organizzazioni sindacali che hanno trascinato l’azienda in tribunale, senza risultati, tacciando le nostre scelte come fuorvianti e inefficaci e alimentando, tra l’altro, astio e acredine tra i lavoratori della società. Ad oggi ci sentiamo di poter riscontrare che la strada scelta si è rivelata vincente e di aver rappresentato al meglio i lavoratori tutti, riportando il clima delle relazioni industriali nella serena quotidianità, sarà infatti siglato un accordo per la formazione nei prossimi giorni.

Comunicato stampa  FILT-CGIL      –     FIT-CISL        –  FAISA-CISAL

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