Si terrà il prossimo Sabato 05.11.2022 alle ore 09:00 nella Sala Auditorium “Tosti” dell’ AURUM in Largo Gardone Riviera a Pescara.
Il tema sarà: L’olivo e il suo olio, il più solare tra gli ingredienti, fra tradizione ed innovazione – Coltura e cultura: “Olea quae prima omnium arborum est” per rimarcare l’importanza dell’Olio EVO nelle consuetudini delle popolazioni del nostro Territorio, dall’uliveto al consumo a tavola, grazie ad un panel di esperti di livello internazionale che affrontera’ gli aspetti storici, antropologici, culturali, agronomici, gastronomici e salutistici dell’Oro liquido, simbolo del modello alimentare mediterraneo.
Programma con l’articolazione vivace dei temi e dei brillanti Relatori:
Ore 09.00 – Introduzione ai lavori:
⮚ Giuseppe Di Giovacchino – Delegato AIC di Pescara Aternum
⮚ Nicola D’Auria – Coordinatore Territoriale AIC Abruzzo
Ore 09.10 – Saluti istituzionali:
⮚ Carlo Masci – Sindaco di Pescara
⮚ Licio Di Biase – Direttore del Centro Culturale Aurum
Ore 09.30 – Inizio lavori moderati da Maurizio Adezio – Direttore Centro Studi Territoriale AIC Abruzzo
⮚ Leonardo Seghetti – Componente Centro Studi AIC “Franco Marenghi”
“La Storia di un piccolo frutto: evoluzione della qualità nei secoli”
⮚ Luciano Di Giovacchino – Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio
“L’oleificio moderno italiano: dalle presse ai decanter centrifughi”
⮚ Marino Giorgetti – Panel leader ed esperto in Analisi sensoriale
“Le caratteristiche organolettiche degli oli EVO ed abbinamento con il cibo”
⮚ Paolo De Cristofaro – Endocrinologo Nutrizionista
“L’olio extravergine di oliva nella Dieta Mediterranea”
⮚ Padre Emiliano Antenucci – Cappuccino, Accademico della Delegazione di Avezzano
“Il simbolo dell’olio nel sacro”
Ore 11.30 – Conclusioni:
⮚ Mimmo D’Alessio – Vice Presidente Vicario Accademia Italiana della Cucina
Ore 12.0 – Chiusura dei lavori
⮚ In apertura e chiusura dei lavori, l’attrice Franca Minnucci declamerà brani letterari sul tema.
Alle ore 12.30, filo conduttore l’olio extravergine di oliva, introdurremo i partecipanti al suo mondo con una degustazione alla cieca, alla scoperta delle sue peculiarità in un percorso che vedrà coinvolte le aziende olivicole locali, custodi di un territorio ricco di biodiversità.