Nuove terapie per “Vecchi” pazienti: approccio multidisciplinare ai disturbi neurocognitivi

vecchi pazienti

Sabato 10 settembre 2022, dalle 8.00 alle ore 14.00, si terrà presso l’Auditorium Petruzzi in via Delle Caserme 60, a Pescara, il Corso di aggiornamento dal titolo “Nuove terapie per “vecchi” pazienti: approccio multidisciplinare ai disturbi neurocognitivi”, responsabile scientifico dr. Nelson Anzoletti.

 

Il corso rientra nel piano formativo 2022 dell’Ordine Provinciale Medici Chirurghi e Odontoiatri di Pescara (OMCeO Pescara), Presidente dr.ssa Maria Assunta Ceccagnoli, che riprende a pieno ritmo dopo la pausa estiva.

 

Con Disturbo NeuroCognitivo (DNC), più comunemente noto come “demenza”, si intende un deterioramento delle capacità intellettive, della memoria e dell’apprendimento, spesso associato anche ad alterazioni del comportamento, che impedisce a chi ne soffre di svolgere le più comuni attività quotidiane, mantenere normali relazioni interpersonali produttive, comunicare e condurre una vita autonoma.

 

Esistono diverse forme di disturbo neurocognitivo, analoghe per manifestazioni, ma indotte da meccanismi differenti. Tutte le forme di demenza sono legate alla presenza di un danno cerebrale che può instaurarsi in modo acuto (come nel caso dell’ictus) oppure accumularsi gradualmente nell’arco di decenni e iniziare a rendersi evidente quando viene superata una certa “soglia”, oltre la quale le parti del cervello ancora sane non sono più in grado di compensare le funzioni cognitive venute meno a causa delle lesioni. In questo secondo caso, si parla di declino cognitivo associato all’invecchiamento, che può essere lieve e abbastanza ben gestibile per diversi anni oppure rappresentare la prima fase di una degenerazione neuronale che porterà a una demenza più severa nell’arco di poco tempo.

 

I disturbi NeuroCognitivi hanno un impatto notevole in termini socio-sanitari sia perché un sempre maggior numero di famiglie ne sono drammaticamente coinvolte, sia perché richiedono una qualificata rete integrata di servizi sanitari e socio-assistenziali. Le demenze, inoltre, rappresentano una delle maggiori cause di disabilità nella popolazione generale. Il progressivo invecchiamento della popolazione generale, sia nei Paesi occidentali che in quelli in via di sviluppo, fa ritenere queste patologie un problema sempre più rilevante in termini di sanità pubblica.

 

L’evento si pone l’obiettivo di chiarire gli aspetti diagnostici e terapeutici di una delle patologie simbolo del nostro millennio che rappresenterà nel prossimo futuro una delle sfide più importanti per la medicina.

 

 

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