L’Aurum di Pescara, ieri mattina, ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del progetto delle 10 Giornate in Pietra, sostenuto dalla Regione Abruzzo, che si terrà a Lettomanoppello (Pe) dal 28 Agosto al 4 Settembre 2022: il progetto ormai entrato nella tradizione del Comune del Parco Nazionale della Maiella ha come tema per l’edizione 2022 “Tra Uomo e Ambiente”; nato nel 1997, negli anni ha vissuto un’importante evoluzione con la partecipazione di centinaia di artisti provenienti dall’Italia e dall’Estero, che hanno lasciato sul territorio la loro firma con numerose opere in pietra. Scopo di tale appuntamento è mostrare il valore della manualità e della lavorazione della pietra della Maiella e non è un caso se il Comune di Lettomanoppello gode del titolo di “Città della Pietra”.
Presenti alla conferenza oltre al Direttore Artistico Stefano Faccini, anche il Presidente Giacinto Di Pietrantonio, il sindaco di Lettomanoppello Simone Romano D’Alfonso e l’Assessore al Turismo Arianna Barbetta impegnati con grande progettualità nella diffusione e conservazione di una lunga tradizione, sempre pronti ad accogliere pubblico, turisti e numerose iniziative. Presenti anche il Senatore Luciano D’Alfonso, il Consigliere regionale Antonio Blasioli ed il Consigliere regionale Vincenzo D’Incecco.
“Dallo scorso anno le 10 Giornate in Pietra hanno preso una nuova impronta, passando dalla scultura tridimensionale a quella del bassorilievo da apporre permanentemente sulle pareti delle case dei cittadini di Lettomanoppello. Si tratta di “murali di pietra” e per questo denominati “Pietrales” nell’intento di trasformare la partecipazione dei singoli artisti, scalpellini, studenti in un progetto di creatività e partecipazione collettiva con tutta la popolazione. Un progetto del presente aperto al futuro che trova riscontro sia nel gradimento dei cittadini che nell’aumento di richieste di partecipazione da parte di artisti sia italiani che stranieri” – spiega il Presidente Giacinto Di Pietrantonio.
Aurora Avvantaggiato, Nando Crippa, Marta Fresneda Gutierrez, Michela Tabaton Osbourne, Sahar Khalaji, Dangyong Liu, Marija Markovic, Mauro Antonio Mezzina, questi gli artisti selezionati da una giuria di esperti per il simposio artistico che animerà il centro cittadino del comune di Lettomanoppello diventando ritrovo per scultori e scalpellini e che lavoreranno in diretta sul posto. Per la riuscita della manifestazione di centrale importanza è anche la partecipazione degli scalpellini Gianpaolo Antinucci e Lorenzo Gigante. Gli studenti partecipanti al simposio, invece, e che realizzeranno il “Pietrales” basato sempre sulla tematica “Tra Uomo e Ambiente” sono: Satya Forte e Piotr Hanzelewicz dell’Accademia de L’Aquila,Beatrice Mosca e Gabriele Ricchiuti dell’Accademia di Brera.
“Bisognare dare importanza al valore della pietra ed al valore di questo evento che ci ricorda il valore della storia, della bellezza, dell’autenticità che significa ciò che è più proprio, un valore anche economico perchè attraverso la pietra si sono prodotte anche economie – sottolinea il Senatore Luciano D’Alfonso, invitando a proseguire nella valorizzazione del progetto. – La pietra in qualche modo ci ricorda che dobbiamo coltivare l’umano che sa parlare con la pietra stessa”.
Così il Consigliere regionale Antonio Blasioli prosegue: “Ci stiamo impegnando molto per favorire la riscoperta della pietra bianca e nera della Maiella, con lo scopo di non perdere mai di vista le tradizioni che sono l’anima del nostro territorio e sono la nostra memoria storica; ringrazio davvero l’amministrazione di Lettomanoppello perchè ho visto che nel corso di queste manifestazioni hanno cercato di far conoscere le attività del loro comune in modo eccellente: vedere artisti, anche internazionali, frequentare per questi giorni il territorio ed incontrarsi con la tradizione dell’ospitalità di Lettomanoppello secondo me fa bene al cuore. Questi Pietrales, insieme alle altre opere, potranno costituire il turismo del futuro e questo è il mio augurio”.
“Noi abbiamo creduto tre anni fa nella richiesta che veniva fatta da Lettomanoppello – interviene il Consigliere regionale Vincenzo D’Incecco – e siamo contenti che questa manifestazione possa tornare a splendere nonostante tutto quello che ha comportato l’emergenza sanitaria in questi due anni e siamo, altresì, contenti per il fatto che l’amministrazione di Lettomanoppello, seppur con restrizioni non abbia mai perso il filo di questa tradizione: oggi lo slancio è maggiore, all’interno di questo percorso c’è un’idea innovativa dunque c’è un motore che pensa a portare questo progetto sempre più in alto anche aldilà di quello che è il territorio perchè le nostre bellezze vengano conosciute anche fuori. Cultura, tradizione, turismo devono lavorare insieme affinchè Lettomanoppello e tutto il comprensorio possano beneficiare di questo percorso e noi continueremo a crederci e siamo orgogliosi del fatto che il territorio risponda a questa iniziativa”.
Si parte domenica 28 Agosto alle ore 18 con l’apertura della manifestazione a Largo Assunta, Lettomanoppello e la presentazione degli artisti.
All’interno di un vasto calendario che si protrarrà fino al 4 Settembre, special guest dell’edizione di quest’anno è Ugo La Pietra storico artista di altissimo profilo e architetto riconosciuto sul piano internazionale, le sue esperienze di ricerca e di sperimentazione condotte a partire dagli anni ’60 attraversano le varie discipline: arte, architettura, design, arti applicate, musica, didattica, editoria. Per le “10 Giornate in Pietra” realizzerà un Pietrales dedicato al tema scelto, oltre a delle piccole opere di design in pietra. La scultrice che collaborerà con La Pietra nell’eseguire l’opera è Valentina Di Luca, attratta negli ultimi anni dalla Maiella e, in particolar modo, dalla sua pietra.
L’evento è possibile grazie anche al Patrocinio del Comune di Lettomanoppello e all’impegno degli sponsor.