Il ritorno del Vivicittà a Pescara, dopo un’interruzione forzata di due anni a causa della pandemia, rappresenta una ripartenza e un ricominciare a tutti gli effetti per lo sport in generale visto come messaggero di pace e di speranza, senza trascurare i benefici che l’attività sportiva per la prevenzione e la salute di tutta la collettività.
L’evento podistico datato domenica 3 aprile, organizzato tecnicamente dalla Vini Fantini e col supporto dello staff della Uisp Atletica Abruzzo e Molise, concentra le proprie attenzioni non solo verso i 1.500 podisti di tutte le età attesi ai nastri di partenza e ad animare le vie del centro cittadino di Pescara.
Spicca la presenza degli atleti della Nazionale Ucraina di ciclismo a fare da “apripista” al serpentone di runners e con la ciliegina sulla torta rappresentata dall’esposizione in piazza Salotto del “Trofeo Senza Fine”, il simbolo del vincitore del Giro d’Italia (trofeo a forma di spirale dove sono incisi tutti i nomi dei vincitori dal 1909 al 2021), come omaggio alla Corsa Rosa che ritorna nella città pescarese come sede di partenza di tappa il prossimo 17 maggio con l’arrivo a Jesi nelle Marche.
Con partenza alle 10:30, il percorso competitivo prevede un circuito di 5 chilometri da ripetersi due volte con partenza e arrivo in Piazza della Rinascita, con il coinvolgimento delle seguenti strade chiuse al traffico veicolare per l’intera mattinata: via Foscolo, lungomare Giacomo Matteotti, via della Riviera andata e ritorno sino all’altezza dello stabilimento balneare Medusa, quindi via Leopoldo Muzii, via Regina Margherita e ritorno in piazza della Rinascita che sarà il cuore pulsante di tutta la manifestazione non solo nella mattinata del 3 aprile ma anche il giorno della vigilia, sabato 2, per ritirare i numeri di gara a partire dalle 15:00.
Un solo giro è previsto per chi opta per la passeggiata ludico-motoria e per la passeggiata in musica con le cuffie (distanza 5 chilometri con partenza in promiscuità con i podisti sempre alle 10:30). In collaborazione con la Inline Skating Montesilvano, spazio anche ai pattinatori con la gara a loro riservata alle 11:45 sulle distanze di 5 e 10 chilometri coprendo il medesimo tragitto dei podisti. Vetrina anche per i bambini e ragazzi a partire dalle 9:30 con una serie di gare dedicate alle nuove generazioni (75 metri per 0-5 anni, 150 metri per 6-8 anni, 400 metri per 9-11 anni, 800 metri per 12-13 anni e 1.500 metri per 15-16 anni) tra piazza della Rinascita e corso Umberto I.
L’edizione 2022 del Vivicittà (in contemporanea con altre 30 città italiane) sarà dedicata alla pace soprattutto dopo lo scoppio della guerra in Ucraina: i pettorali dei partecipanti avranno, infatti, come simbolo i colori della pace. Di maggior rilievo la collaborazione con la LILT, la Lega italiana lotta contro i tumori per sensibilizzare i cittadini sul tema della prevenzione oncologica.
Carlo Masci, sindaco di Pescara: “La nostra è una città aperta che fa sport a 360 gradi sia per la tutela della salute che come veicolo promozionale di una manifestazione. Pescara la città in cui lo sport è vita e lo ribadiamo ancora una volta specialmente quando si organizza una manifestazione di grande spessore come il Vivicittà. Dalla pandemia ancora non siamo usciti del tutto, ma stiamo tornando a una vita quasi normale in cui lo sport è il motore di una città molto dinamica con gli eventi“.
Patrizia Martelli, assessore allo sport per la città di Pescara: “Il Vivicittà segna in assoluto il primo vero ritorno alla normalità e alla nostra quotidianità, caratterizzata anche da belle giornate di festa e di sport come quella che ci attende il 3 aprile. Lo sport a Pescara non si è voluto fermare in pieno periodo pandemico perché è anche sinonimo di benessere e di salute. La mia soddisfazione è che con il Vivicittà siamo riusciti a suggellare un gemellaggio col Giro d’Italia e con la nazionale ucraina di ciclismo perché lo sport è un patrimonio della nostra città“.
Alberico Di Cecco, direttore tecnico dell’organizzazione per conto di Vini Fantini e della Uisp Atletica Abruzzo e Molise: “Un sentito grazie al Comune di Pescara che ci ha sempre spronato a non abbatterci e a ripartire. Domenica 3 aprile è la giornata che tutti i podisti abruzzesi aspettano perché sarà un trionfo dello sport interpretando quella che è la realtà attuale. Se è vero che stiamo uscendo pian piano dalla pandemia e quindi torneremo sempre nel rispetto delle regole e delle prescrizioni a rivivere in maniera quasi normale l’attività sportiva, ad aprire il Vivicittà 2022 ci sarà una graditissima sorpresa con la Nazionale Ucraina di ciclismo. È un messaggio veramente importante proprio nell’anno in cui il Vivicittà acquisisce i colori dell’arcobaleno in tutte le grafiche perché vuole dare un messaggio chiaro e determinato come presa di posizione per la pace“.
Unanimi consensi per la grandiosità della manifestazione e per le finalità legate alla promozione dello sport, oltre ai messaggi di unione e fratellanza in stretta attualità con la guerra in Ucraina, sono stati espressi anche da Adamo Scurti (presidente della commissione sport per il Comune di Pescara), Giorgio Mancinelli (comandante della Polizia Municipale), Enzo Imbastaro (presidente regionale Coni Abruzzo), Umberto Capozucco (presidente regionale Uisp Abruzzo e Molise) e Marco Lombardo (presidente della Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori – sezione di Pescara) durante la presentazione avvenuta alla Sala Consiliare del Comune di Pescara e moderata dal consigliere regionale Uisp Abruzzo e Molise Andrea Gileno.