Presso la scuola media Antonelli di Pescara, continua il percorso di sensibilizzazione alla disabilità dell’associazione Carrozzine Determinate.

Il progetto già tenutosi per alcune classi all’inizio dell’anno scolastico, ha riscosso grandissimo successo in termini di partecipazione ed entusiasmo dei ragazzi ora convinti più che mai di partecipare ad una società più inclusiva.

Grande delusione per la mancata risposta della politica al loro appello, scritto in una raccomandata al Sindaco di Pescara, dove veniva chiesto di spostare i cassonetti dei rifiuti, di fronte all’entrata della scuola in Via Virgilio, costituenti una vera barriera architettonica per i disabili.

Nella due giorni del progetto, si sono affrontati argomenti come disabilità, inclusione, empatia, solidarietà.  Gli alunni si sono seduti in carrozzine (messe a disposizione gratuitamente dalla ditta Orthosan di Montesilvano), andando in giro per la città, per sperimentare in prima persona le difficoltà dei propri compagni con disabilità. Hanno potuto così notare disagi a cui prima non facevano caso: l’enormità di barriere architettoniche presenti, a partire dal piccolo perimetro intorno alla scuola.