Arrestati i vertici della Blutec Spa, dramma per i lavoratori

blutec spa

Questa mattina è scattato il sequestro dell’azienda Blutec Spa, con sede a Pescara. Arresti domiciliari per il presidente del consiglio di amministrazione Roberto Ginatta e per l’amministratore delegato Cosimo Di Cursi.

I due manager sono accusati di non aver mai utilizzato i 16 milioni di fondi pubblici concessi per lo sviluppo dell’azienda (in particolare dello stabilimento di Termini Imerese), né di averli restituiti a scadenza delle condizioni imposte per la realizzazione del progetto. Per gli stabilimenti Blutec, disseminati in diverse città italiane, sono scattati i sigilli.

L’arresto dei vertici della Blutec ha travolto anche lo stabilimento di Atessa, recentemente denominato Ingegneria Italia, creando non poca preoccupazione tra i lavoratori che ora vedono lavoro e salario appesi a un filo.

L’appello del Responsabile Comunicazione USB Abruzzo Daniele Moretti al Governo e alla Regione Abruzzo:

Abbiamo avuto, a ridosso delle elezioni regionali abruzzesi, in un tavolo ministeriale convocato ad hoc per lo stabilimento di Atessa, delle rassicurazioni rispetto ad una trattativa per l’acquisizione dell’azienda da parte della Ma s.r.l..Ci eravamo lasciati al tavolo con la promessa della riconvocazione di un nuovo incontro al ministero per la fine di febbraio. Ad oggi non c’è stata nessuna riconvocazione e anzi, ci svegliamo questa mattina leggendo sui giornali che la Blutec è posta sotto sequestro e che i manager sono stati arrestati. A questo punto tutte le nostre preoccupazioni sono diventate realtà, chiediamo a gran voce l’immediata convocazione del tavolo ministeriale e la presa in carico da parte del Governo e del Ministro del Lavoro del futuro dello stabilimento.

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