Dragaggio, il presidente del Sib-Confcommercio: “Si è dovuta sfiorare la tragedia per agire…”

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Riccardo Padovano – Presidente SIB/Confcommercio Abruzzo:

“Apprendiamo che, finalmente, è stata convocata una riunione congiunta per avviare con urgenza un intervento di dragaggio, seppur insufficiente, per recuperare il minimo dei fondali per consentire il rientro delle barche nel Porto di Pescara.

Mi chiedo perché si è dovuta sfiorare la tragedia in mare per intervenire quando esattamente un mese fa avevamo evidenziato in conferenza stampa la necessità di agire con urgenza suggerendo anche come fare.

In quell’occasione avevamo proposto di svuotare la vasca di colmata del Porto di Pescara per almeno 100.000 metri cubi per poi effettuare un dragaggio della medesima quantità da collocare nello spazio recuperato. Il materiale derivante dallo svuotamento della vasca di colmata si sarebbe usato per un intervento di ripascimento sommerso dei tratti erosi del litorale di Francavilla e Montesilvano.

Una soluzione semplice e logica che però nessuno ha voluto recepire e che avrebbe evitato di arrivare con l’affanno a prendere decisioni d’urgenza.

Ora però occorre evitare altri pantani, che alcuni sembrano creare ad arte per ergersi a salvatori della patria, e agire da domani per restituire un minimo di navigabilità al Fiume.

Anche in questo caso avanzo una proposta semplice e logica per intervenire subito senza cercare soluzioni cervellotiche: il materiale dragato vada posizionato all’imbocco del varco aperto della Diga Foranea dove le correnti operano naturalmente un azione di rimescolamento nel mare antistante.

In tal modo si potrà agire subito con costi ridotti e quindi maggior quantitativo dragato senza dover rincorrere soluzioni complicate e costose per lo stoccaggio del materiale.”

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