Campionato regionale di Eccellenza, il punto

chieti calcio eccellenza

Il campionato regionale di Eccellenza già ha disputato la seconda giornata del girone di ritorno. Si è laureato campione d’inver­no il Chieti che ha su­­perato il momento ini­ziale di crisi con l’ avvicen­da­mento in panchina e l’arrivo di Lucarelli.

La formazione teatina è l’assoluta favorita per la vittoria finale del campionato a det­ta anche del mister Gu­­glielmo Bonati che, con la sua Delfino Flac­co Porto, ha avuto un rullino di marcia molto positivo in questa prima parte della stagione. Con lui ab­biamo vo­luto fare un punto re­lativamente il massimo campionato abruz­­zese:

“Bottino di punti im­portante che però non può farci cullare sugli allori vi­sto l’an­damen­to complessivo del torneo. Bi­sogna comunque vedersi alle spalle e il margine di vantaggio sulla terzultima è di soli 5 punti. Di conseguenza la sal­vezza bi­sogna an­cora co­struir­la e mantenere il ritmo del girone di an­data non sarà facile”. Ultima parte del girone di andata con gare insidiose: “Ov­via­mente anche il ca­len­da­rio è stato de­termi­nante in questa fase, il coeffi­cien­te di dif­fi­col­tà del­le ultime gare è stato importante ma abbiamo co­munque raccolto mol­to” ha ag­giunto Bona­ti, il quale si è soffermato anche sul mercato aperto a inizio di­cem­bre. “Non si è ritenuto corretto modificare gli equilibri del gruppo. Siamo contenti del­la rosa attuale. Quando non ci sono le condizioni per prendere giocatori di esperienza in grado di fare il salto di qualità non vi è motivo di stravolgere un gruppo che bene ha fatto. La nostra media età è molto bas­sa e continueremo a puntare sui di loro no­no­stan­te sia­mo co­scienti delle difficoltà che si presenteranno. Lotte­re­mo per la salvezza e saremo contenti anche se do­vesse arrivare all’ ultimo se­condo dell’ultima giornata”.

Una panoramica sul campionato era giusto farlo e qui Bonati ribadendo quanto già af­fermato per il Chieti ha aggiunto:

“Le squadre in vetta, oltre i teatini una spanna sopra le altre vede il Sam­bu­ceto con il suo assetto spregiudicato avere un andamento eccellente. Nonostante ciò ci sono formazioni co­me Pen­ne e Nereto che, nonostante la classifica at­tuale, non hanno nulla da invidiare a quelle di vertice così come Ne­ro­stellati e Miglianico i cui valori con il passare delle giornate verranno fuori e questo ci fa capire come il no­stro obiettivo sia difficile da raggiungere”.

Il mister della formazione pescarese quindi resta ben saldo con i piedi per terra anche se alla vigilia del campionato mai po­teva immaginare un bottino di punti simile. Il mo­dello societario Del­fi­no Flacco Porto è un qualcosa di raro nel panorama calcistico, grazie al presidente Quinto Paluzzi che ha creato una vera e propria famiglia e il cam­po gli sta dando ragione.

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