L’arte orafa insegnata da un maestro abruzzese ai ragazzi cinesi. Italo Lupo, apprezzato artigiano pescarese, è in Cina per tenere una serie di lezioni al Politecnico per le Arti figurative applicate di Janding, nell’area metropolitana di Shangai.
Presidente dell’Its Moda di Pescara, ex presidente regionale della Cna Abruzzo, Lupo ha il compito di guidare 17 studenti verso gli esami finali, oltre che di selezionarne cinque per un concorso internazionale che si terrà in Kazakistan. Il Politecnico di Janding è una sorta di liceo artistico, al cui interno si studiano diverse materia tra cui appunto l’oreficeria:
“Conta circa 7mila studenti che vivono qui gratis ed è forniti di tutto, da camere singole in edifici moderni alla mensa, dagli impianti sportivi a parchi molto curati” – racconta con una punta di ammirazione in una mail inviata dalla Cina il docente pescarese.
Tutt’altro che lenta la tabella di marcia che gli è stata sottoposta:
“Il lavoro si svolge per due giorni alla settimana, ma a un ritmo di dieci ore al giorno. I ragazzi hanno buona volontà ma pochissimi hanno davvero la giusta manualità e creatività”.
Dalla megalopoli cinese un messaggio per lo sviluppo futuro delle nostre attività:
“Ho conosciuto insegnanti – prosegue Lupo – convinti che la formazione artistica e creativa possa venire solo dall’Italia, e richiedono docenti italiani disposti a venire in Cina, operazione che però potrebbe rivelarsi complicata. Meglio far venire loro in Italia, con pacchetti comprendenti viaggio, soggiorno e formazione: l’ho proposto, e l’idea è stata trovata interessante”.