Le malattie renali nella donna

MALATTIE RENALI

Quasi 5 milioni di italiani (il 10%) soffrono di insufficienza renale, con una crescita preoccupante che è anche tra le prime cause di morte. Infatti le malattie renali colpiscono in modo silenzioso e spesso progressivo, sino a causare l’insufficienza cronica terminale, curabile soltanto con la dialisi o con il trapianto del rene.

Purtroppo questa malattia non risparmia neanche i bambini e le statistiche parlano di 12 casi l’anno per milione di abitanti tra i 9 e i 14 anni. L’insufficienza renale cronica è una condizione clinica causata dal danneggiamento dei reni  e della loro capacità funzionale (depurazione, rimozione dei liquidi e produzione di ormoni). I sintomi di una possibile insufficienza renale sono: pressione arteriosa instabile, solitamente alta, nausea, scarso appetito; comparsa di gonfiori soprattutto al volto e alle gambe con conseguente aumento di peso, disturbi del sonno e dell’umore. Le conseguenze più gravi sono l’edema polmonare (presenza di liquido nei polmoni) e la pericardite (infiammazione della membrana che avvolge il cuore).

Lo scorso 8 marzo  è stata celebrata la “Giornata mondiale del rene, il tema di quest’anno “I Reni & la Salute delle Donne”, è stato appositamente realizzato dalla FIR in collaborazione con la Società Italiana di Nefrologia e la Croce Rossa Italiana. La malattia renale cronica è anche un fattore di rischio in gravidanza e la sua presenza può ridurre la fertilità. Ci sono poi altri aspetti collegati alle malattie dei reni e all’universo femminile, come ad esempio le infezioni alle vie urinarie, una delle patologie che generalmente possono colpire di più le donne rispetto agli uomini. Iniziative in rosa e non solo sono previste da Nord a Sud. Sul sito della Fir (fondazioneitalianadelrene.org) c’è la mappa con tutti gli eventi regione per regione.

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