Il Pescara nella tana del Cittadella. Dopo lo stop forzato di martedì scorso a causa della neve, la formazione adriatica è di scena oggi n trasferta sul campo veneto, in cerca di punti.
Nella formazione del Cittadella mancheranno Liviero, Siega e Iunco; gli altri sono tutti a disposizione di mister Venturato, che nel corso della consueta conferenza stampa del pre partita ha fatto il punto della situazione: “Saper soffrire in determinati momenti della partita e saper tenere li il risultato è un valore importante, dobbiamo portarlo avanti e averlo come principio. Nell’arco di una gara può succedere che l’avversario sia più bravo di noi o crei delle situazioni a favore. Siamo stati bravi a saper gestire il risultato e portarlo dalla nostra.”
Il Pescara. “Giochiamo contro una squadra che ha idee, che sa muoversi davanti, che sa stare in campo. Prendono pochi gol in questa fase, ripartono bene e sanno giocare, sarà una partita molto dura.
Zeman è un allenatore che ha fatto molto per il calcio italiano, ha avuto l’abilità e la capacità di trasferire alle sue squadre un modo di fare calcio che a me piace molto. Rispetto e stima ma voglia di giocarcela, sarà un piacere giocare contro un mister del suo livello e contro la sua squadra”.
In casa Pescara, mancherà lo squalificato Perrotta, oltre ai soliti infortunati; nella consueta conferenza stampa mister Zeman, ha analizzato la situazione in casa Pescara; queste le sue parole: ”Abbiamo sempre lavorato nonostante il maltempo. Sono tutti a disposizione tranne Perrotta che è squalificato. Il Cittadella gioca meglio quando trova lo spazio. Giocano molto bene, ma si esprimono meglio in trasferta. Pettinari si impegna sempre ma nelle ultime partite non ha trovato il gol e da lui ci aspettiamo questo. Nel fare il mercato c’è sempre un interesse per i soldi, ci sono giocatori come Benali e Zampano che li vogliono tutti e altri giocatori che non si riescono a vendere. Le squadre è giusto che le facciano le società ma è anche giusto che venga ascoltato l’allenatore. Vido lo volevamo ma non siamo riusciti ad averli. Poteva servirci in questa squadra. Tutti i miei giocatori si sentono molto bravi però poi devono dimostrarlo sul campo. Noi abbiamo sempre il problema di giocare con la palla tra i piedi mentre io voglio giocare nello spazio, però mancano ancora tante giornate e si può fare ancora tutto. Mi piace vedere giocare calciatori tecnici. Machin è un giocatore bravo che vorrei vedere come mezzo sinistro ma lì c’è Brugman che è difficile da togliere, anche se Brugman non lo vedo in fase di crescita. Vorrei che sveltisse più la manovra.”
Sarà Antonio Giua della sezione di Olbia l’arbitro di Cittadella – Pescara, coadiuvato dagli assistenti Luigi Rossi di Rovigo e Manuel Robilotta di Sala Consilina, quarto ufficiale Giovanni Ayroldi di Molfetta.