Partirà da oggi alle 15, presso il carcere di S. Donato, la seconda fase del progetto “Sulle ali della libertà”, promosso dall’assessorato alle Politiche sociali per favorire il recupero e la valorizzazione dei detenuti attraverso l’emersione del potenziale espressivo e la riflessione interiore.
All’incontro di oggi parteciperanno il direttore della casa circondariale Franco Pettinelli, l’assessore Antonella Allegrino, l’educatrice Rina Pisano, la docente Barbara Nardella e cinque studenti del liceo artistico Misticoni-Bellisario, una rappresentanza dell’associazione culturale “Lo Spazio di Sophia” e della Croce Rossa. L’incontro servirà a illustrare ai detenuti il contenuto e le tecniche con cui i ragazzi del Mibe realizzeranno alcuni murales nella stanza dei colloqui con i familiari, situata all’interno del carcere.
“Nella prima fase del progetto – spiega l’assessore Allegrino – che si è svolta nei mesi scorsi, i detenuti hanno avuto la possibilità di vivere un’esperienza di ricerca interiore attraverso una serie di incontri di filosofia organizzati e condotti dagli operatori dell’associazione ‘Lo Spazio di Sophia’, che hanno cercato di stimolare in loro una riflessione che li aiutasse ad esteriorizzare le proprie idee sui murales e, più in generale, a favorire il processo comunicativo. Gli studenti, a loro volta, hanno prodotto diversi disegni ispirati anche al contenuto di questi incontri. Alcuni sono stati selezionati per i murales, che saranno realizzati in uno spazio di vita sociale dei detenuti, quello destinato ai colloqui con i familiari e i bambini. Le attività rientrano tutte nella funzione rieducativa della pena stabilita dalla nostra Costituzione”.