Il Museo del Mare affidato alla gestione della Fondazione Genti d’Abruzzo

Pescara, museo del marePescara, museo del mare

Arriva il sì del Consiglio comunale all’affidamento della gestione del Museo del Mare e del Museo Cascella e concessione dei servizi aggiuntivi alla Fondazione Genti d’Abruzzo, già soggetto gestore del Museo delle Genti d’Abruzzo.

“Una scelta proficua per la nostra città e per due dei suoi luoghi identitari – così l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo – che prevede il rilancio dei Musei Cascella e del Mare, con l’auspicio che queste due strutture possano avere un nuovo sviluppo come quello che sta registrando il Museo delle Genti grazie alla svolta voluta da questa Amministrazione e impressa dal nuovo Cda e dalla gestione della Fondazione Genti d’Abruzzo. Potremo così uscire da un’impasse che fino ad oggi e a causa della carenza di personale più volte sottolineata, ha condizionato vita e valore dei nostri musei, tenuti aperti con affanno e scontando chiusure nei fine settimana.

Grazie alla convenzione che a giorni verrà firmata con la Fondazione Genti d’Abruzzo, sarà possibile la svolta che comincerà dal renderli più fruibili, riportandoli in linea con il tenore nazionale che li vede aperti anche nei finesettimana e festivi e renderli anche più attrattivi, programmando un’offerta culturale variegata e viva, capace di destare l’attenzione del pubblico. La convenzione prevede l’affidamento della gestione e della concessione dei servizi aggiuntivi, nonché la concessione in comodato d’uso delle strutture, compresa quella del Museo delle Genti attualmente già gestita dalla Fondazione. Un’operazione che viene garantita con la disponibilità di 90.000 euro che consentirà la copertura dei costi relativi”

“L’approvazione di questa delibera è un’ottima notizia per le strutture museali interessate – così il presidente della Fondazione Genti d’Abruzzo Roberto Marzetti – Ci muoveremo subito per porre solide basi per il rilancio dei musei Cascella e del Mare, a partire dal Cascella, già nei prossimi due mesi. I primi passi vedranno sia la bigliettazione unica che l’apertura ai circuiti di bigliettazione online, oltre ad una programmazione varia e coinvolgente che vorremmo concepire insieme ai portatori d’interesse. Faremo diverse riunioni con le realtà culturali della città per coinvolgerle e già nei prossimi giorni saremo pronti a ratificare la convenzione perché questo processo abbia inizio al più presto possibile”.

 

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