Riaperto il Parco dell’Infanzia in via Tavo

L'inaugurazione del Parco dell'Infanzia in via TavoL'inaugurazione del Parco dell'Infanzia in via Tavo

E’ stato riaperto il Parco dell’Infanzia in via Tavo: i lavori di riqualificazione dell’area verde erano partiti a maggio per la realizzazione di un campo da calcetto, arredi e manutenzioni secondo quanto richiesto dai bambini della zona.

Ieri mattina, in occasione della riapertura del Parco dell’Infanzia, sono intervenuti il sindaco Alessandrini, il vice sindaco e assessore ai parchi Antonio Blasioli e l’ex assessore Laura Di Pietro. All’inaugurazione era presente anche l’intera scolaresca di via Sacco e una rappresentanza della scuola primaria Rodari e la Caritas.

“Siamo venuti qui tante volte e torneremo ancora – dice il sindaco Marco Alessandrini – Oggi riconsegniamo questo parco alla città, con la speranza di non vederlo nuovamente violato com’è accaduto in passato e soprattutto di nuovo chiuso. Per questo la presenza dei bambini a questa inaugurazione è importante, come è importante quella delle associazioni che silenziosamente e costantemente ci aiutano a recuperare un legame con la comunità e a coltivare nuovi progetti. Poco distante, solo pochi mesi fa, abbiamo inaugurato un altro parco. E’ una vera e propria sfida, iniziata con l’assessore Laura Di Pietro che voglio ringraziare per il lavoro svolto a servizio della città. Ora anche iL Parco dell’Infanzia va tutelato dai legittimi proprietari, che sono i suoi frequentatori. Ringraziamo la ditta che ha operato e che conosce bene questa zona e ci auguriamo di vedere risorgere anche gli spazi in muratura adiacenti al campo e all’area gioco. Quest’area sia aperta anche ad altre possibilità tutto l’anno”.

“Porto avanti con orgoglio il lavoro iniziato dall’assessore Di Pietro – aggiunge il vice sindaco e attuale assessore a Parchi e verde pubblico Antonio Blasioli –  Noi su questa periferia abbiamo investito e continueremo a farlo, perché fa parte della città e perché fra l’assenza delle istituzioni, che si è sentita troppo a lungo e l’azione, scegliamo quest’ultima, costruendo la speranza che il futuro di quest’area sia diverso. Abbiamo avviato i lavori durante la Giornata Europea dei Parchi, il 24 maggio scorso, e di certo ciò è un buon viatico. Crediamo molto nel valore dei parchi, infatti abbiamo investito 200.000 euro in manutenzione nella maggior parte delle aree verdi cittadine. Questi lavori hanno avuto un importo di 53.000, 35.000 euro dei quali sono stati attinti dalla polizza assicurativa riscossa dal Comune a fronte degli atti di vandalismo subiti dal parco. Cosa ci differenzia da chi ci ha preceduto? Il centrodestra ai primi atti vandalici ha chiuso il parco e lo ha reso inutilizzabile, il centrosinistra ha preso i 35. 000 euro dell’assicurazione e li ha reinvestiti su quel parco, riaprendolo. Oggi è la festa di inaugurazione e di chi ha compiuto i lavori, da domani residenti e frequentatori dovranno tutelarlo e tenerlo a cuore.

Diversi gli interventi: sono stati posti i tappetini anti-trauma, rifatto il manto erboso, impiantati nuovi giochi e una siepe, realizzato un campo di calcetto 15x25m., arredi e interventi chiesti dai bambini e residenti della zona per tornare a frequentarlo. Questo parco è un piccolo progetto in un quartiere che ha tanti problemi,  un quartiere dove qualcosa di importante lo abbiamo già fatto e lo vogliamo ribadire: il Ponte Flaiano “atterra” qui, il Parco dell’Infanzia rinasce, come è rinato qualche mese fa quello della Speranza, sempre qui vicino. Qualche giorno fa è stato pubblicato il bando del contratto di quartiere per il completamento di 64 alloggi in questa zona, fermi da anni e che andranno prioritariamente alle persone sgomberate da via Lago di Borgiano, perché l’emergenza che li ha riguardati rientri definitivamente. Sempre qui, l’assessore Laura Di Pietro ha portato don Ciotti per dare un segnale forte di attenzione e di presenza delle istituzioni e delle associazioni, che conducono un lavoro grande fra queste strade e che voglio pubblicamente ringraziare: dalla Caritas a Ninive e MovimentAzioni, come ringrazio i nostri tecnici che ci hanno aiutato a riprogettare quest’area perché avesse un’altra opportunità”.

 

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