Accolta oggi a Pescara una delegazione cinese proveniente da Fuzhou nell’ambito del progetto Football Town Program.
Cresce l’accordo tra la città di Pescara e la città cinese Fuzhou (metropoli di circa 8 milioni di abitanti, fulcro della provincia del Fujian che conta circa 40 milioni di abitanti), il tutto per sviluppare i rapporti economici e commerciali tra le due città all’interno del progetto Football Town Program, ideato dalla Proger -società d’ingegneria abruzzese, leader in Italia – in collaborazione con il Centro Estero delle Camere di commercio d’Abruzzo e la Pescara Calcio.
La delegazione cinese, composta da rappresentanti istituzionali della municipalità di Fuzhou, è stata ricevuta questa mattina in Comune dal sindaco Alessandrini, a distanza di poche settimane dalla firma del protocollo d’intesa che è stato siglato nella città cinese in occasione dell’ultima visita del sindaco di Pescara, svoltasi nei primi di giugno.
“Siamo tornati sulla via della seta tracciata da Marco Polo otto secoli fa – così il sindaco Marco Alessandrini – sostenendo un progetto che è riuscito a conquistare importanza e attenzione a Fuzhou, la capitale della provincia del Fujian che ci ha riservato una grande ospitalità nella visita istituzionale compiuta all’inizio di giugno e che ha dato il via ai rapporti ufficiali fra le nostre due Municipalità. Oggi riceviamo una delegazione alla quale vogliamo presentare la città e far capire il senso di un progetto nato qui per esportare i migliori talenti del nostro territorio. La moderna via della seta per noi oggi è costituita dalla crescente passione della Cina per il calcio: il governo di Pechino ha di recente annunciato un piano strategico trentennale che ha fra i suoi obiettivi di lungo periodo quello di diffondere la pratica calcistica fra le giovani generazioni, con l’obiettivo ambizioso di conquistare la coppa del mondo entro il 2050. E’ un percorso che ci riguarda e che ci consente un prezioso scambio non solo economico, ma anche culturale con il maggiore interlocutore d’Oriente. Un’opportunità per tutti, che Pescara vuole cogliere e concretizzare facendo da motore a tale rapporto”.
“E’ stato un piacere incontrarvi – dice Huang Jilin, Direttore, Municipalità di Fuzhou-Ufficio promozione degli investimenti – Sono stato già in Italia per tre volte ma Pescara mi ha dato una bellissima impressione ed è la prima città con la quale concludiamo un’intesa. Durante le prime due visite ho avuto modo di conoscere l’italia in modo generale, ma questa terza volta sono venuto a parlare in modo specifico degli accordi che abbiamo siglato con la città e che vogliamo sviluppare. La futura cooperazione si fonda proprio sull’accordo firmato dai nostri rispettivi sindaci agli inizi di giugno. Fuzhou e Pescara hanno tanti punti in comune, il primo è l’ecosistema: Fuzhou rappresenta la città verde per eccellenza in Cina e anche la nostra città è vicina alla costa. L’ambiente, l’economia, lo sport e la cultura sono elementi che ci riguardano e su cui lavoreremo insieme”.
“Gli accordi stretti in questi ultimi mesi – dice l’Amministratore Delegato di Proger, ing. Umberto Sgambati – segnano un passo importante nel percorso di realizzazione di un progetto capace di rappresentare un’occasione di business per numerosissime aziende, italiane e cinesi, essendo in grado di muoversi contemporaneamente in più direzioni che vanno dallo sport alla promozione e valorizzazione dei prodotti tipici, dall’healthcare alla cultura passando, naturalmente, per l’ingegneria e il management”.
“La Cina in questo momento sta puntando molto sul calcio e noi potremmo essere quelli che possono fungere da tramite per realizzare il sistema su cui collaborare -sottolinea il presidente della Pescara Calcio Daniele Sebastiani – Sono veramente felice nel vedere che l’iniziativa avviata qualche mese fa stia andando avanti. Mi preme ringraziare tutti coloro che si stanno adoperando su questo progetto, per noi, la città Pescara e gli imprenditori coinvolti potrebbe rappresentare davvero una grande opportunità. Il prossimo mese uno staff tecnico verrà inviato per uno stage in Cina, in agosto accoglieremo una visita di ritorno ospitando i ragazzi che hanno partecipato a tale stage per giocare una partita allo Stadio Adriatico Cornacchia e far nascere un rapporto di collaborazione che per noi è importante anche per metterci in contatto con investitori interessati al calcio e al calcio italiano. La Pescara Calcio si è messa a disposizione e cercherà di portarsi dietro tutto l’Abruzzo che vuole fare sistema. Già dalla prima visita abbiamo avuto un’esperienza positiva con le aziende che sono venute in Cina, vogliamo replicare con altre cose, ma il nostro intervento sarà mirato a sviluppare il rapporto sul calcio che a loro interessa molto e che ci riguarda più da vicino”.
“Questa visita rientra all’interno dei rapporti creati nell’ambito della missione situazionale e commerciale svolta ad aprile durante la quale la Camera di Commercio di Pescara ha siglato un accordo di cooperazione con il CCPIT della Provincia del Fujian (Consiglio Cinese per la Promozione del Commercio Internazionale) al fine di rafforzare lo scambio commerciale e gli i investimenti tra i due territori – aggiunge Carmine Salce vice presidente della Camera di Commercio, presente in conferenza in rappresentanza del presidente Becci -Anche sulla base dei rapporti commerciali intrapresi dalle nostre imprese, con partner cinesi della provincia del Fujian, a seguito della loro partecipazione alla Fiera “China Maritime Silk Road Brand Exposition”, oggi consolidiamo e avviamo operativamente questo importate accordo strategico per la città di Pescara e l’intero Abruzzo.
“Da quando la Cina ha aperto il mercato agli investimenti stranieri – ha dichiarato il presidente del Centro Estero Abruzzo Daniele Becci che non ha potuto partecipare alla conferenza – Fuzhou è stata una delle prime città portuali a promuovere i rapporti con i partner esteri attraverso lo sviluppo delle zone economiche e industriali, ad investire per l’innovazione nel settore hi-tech e ad avviare dei progetti di cooperazione nel settore agricolo. Risultato, Fuzhou è una delle città con maggiori investimenti esteri della Provincia e ben 76 imprese della “Top 500 Fortune” (lista delle maggiori imprese societarie statunitensi) vi hanno localizzato uffici e basi produttive. Numeri importanti che non possono passare inosservati per una sempre più accurata programmazione dell’Ente a sostegno delle aziende della regione – ha rimarcato Becci – e per le grandi opportunità che si possono cogliere in un mercato in continua evoluzione come quello cinese. Anche sulla base dell’avvio di proficui rapporti commerciali intrapresi dalle nostre imprese, con partner cinesi della provincia del Fujian, a seguito della loro partecipazione alla Fiera “China Maritime Silk Road Brand Exposition”, tenutasi lo scorso aprile. Oggi consolidiamo rapporti amichevoli, volti allo scambio commerciale e alla cooperazione tra l’Abruzzo e la città di Fuzhou”.
Il Progetto Football Town Program è un “format” che intende rispondere all’attuale forte domanda cinese di calcio italiano e di Made in Italy e, contemporaneamente, al rapido sviluppo urbano in atto nel paese, riunendo intorno al tema del football le migliori eccellenze del territorio. Il tutto attraverso la realizzazione di un progetto in grado di integrare diversi elementi modulari – uno stadio di moderna concezione, la Football Academy, spazi commerciali, percorsi enogastronomici, aree dedicate al benessere e al tempo libero, strutture residenziali e centri medici specializzati – per la creazione di nuove sinergie imprenditoriali tra Italia e Cina. Il Football Town Program è in linea con l’ambiziosa iniziativa One Belt One Road e con il piano strategico trentennale voluto dal governo cinese per trasformare il paese in una potenza calcistica entro il 2050.