Franco Pasquale, presidente Ascom Abruzzo per Pescara, sull’annosa tematica della gestione della movida in città per l’imminente periodo estivo, nel tavolo tecnico voluto dal Prefetto di Pescara.
Al tavolo, S.E. il prefetto di Pescara, Francesco Provolo, il Questore Misiti, i massimi rappresentati della locale Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ed altre Autorità, primo fra tutti il sindaco Alessandrini. Fra i convocati alla riunione voluta dal Prefetto, i rappresentanti dell’Ascom Abruzzo, di Confindustria, di Confesercenti Arci ed altre associazioni di categoria. Alla base dell’incontro, proposte per regolamentare la movida estiva soprattutto a Via Battisti e Piazza Muzi.
Le autorità avevano ascoltato, in precedenza anche il comitato dei residenti. Lo scopo del tavolo è quello di trovare una soluzione che da una parte consenta agli esercenti di svolgere con tranquillità la propria attività, (che del resto porta un venefico indotto anche in termini di occupazione) dall’altro tuteli i residenti da schiamazzi, musica a tutto volume , episodi di violenza e di degrado urbano.
Gli esercenti assai probabilmente daranno vita ad un consorzio che si dia ulteriori regole di comportamento per meglio ottemperare alle norme del regolamento comunale, senza escludere il ricorso a forme di vigilanza privata. Il Comune da parte sua intensificherà i controlli, a mezzo dei vigili urbani , ed anche le altre forze dell’ordine svolgeranno la propria azione di controllo e di prevenzione,
Una particolare attenzione sarà data anche al rispetto degli spazi destinati ad occupazione di suolo pubblico. Non è escluso, poi, (tale ipotesi di lavoro è stata suggerita proprio dall’Ascom Abruzzo) che si possa stabilire una diversa fascia oraria fra i locali in centro, nei cui stabili abitano i residenti, rispetto agli stabilimenti balneari.
Si sta studiando anche un più limitato utilizzo dello spazio interno del mercato coperto che potrebbe restringere le ore di apertura, visto che spesso viene destinato ad iniziative musicali che sono fra le più contestate dai cittadini residenti .
Saranno intensificati inoltre i controlli verso quei locali che non rispettano le normative soprattutto per quanto riguarda la vendita di alcolici ai minori (anche in aree esterne a quelle che ospitano la movida), compresi i supermercati. Maggiori forme di controllo saranno poi esercitate sugli ambulanti (camioncini ecc) che sulla riviera vendono cibo e bevande, affinché anche essi si attengano alle regole nella somministrazione al pubblico di bevande alcoliche.
Scopo della riunione, dunque, quella di cercare di trovare soluzioni per affrontare una “estate serena” .
L’Ascom Abruzzo, sensibile sia alle esigenze dei commercianti, sia alle giuste ragioni dei residenti, si augura fortemente, e sta lavorando in tal senso, che questo metodo del dialogo porti davvero ad una riconciliazione fra gli esercenti e i residenti di alcune zone della città più esposte al fenomeno movida.