Sarà l’attore ed acting coach Matteo Tosi, noto per le serie televisive Carabinieri e Incantesimo, il protagonista del Workshop che si svolgerà a Pescara, negli spazi dell’Aurum, in Largo Gardone Riviera, i prossimi 22 e 23 aprile.
Due giorni dedicati ai giovani che sognano di calcare un giorno le scene di teatri o di debuttare nel piccolo o grande schermo e che avranno l’occasione per apprendere alcuni segreti e le tecniche dell’arte della recitazione, al fine di dare realismo ai personaggi interpretati, seguendo alcune metodologie americane. Il corso sarà organizzato a numero chiuso, massimo venti allievi, per consentire al coach di dedicarsi in maniera concreta a ogni singolo “studente”, che, una volta iscritto, riceverà in anticipo un copione sul quale dovrà studiare e prepararsi in vista dello stage, e sul quale avrà poi modo di lavorare con Matteo Tosi.
Tosi, 47 anni da compiere, si è dedicato sin da giovanissimo alla musica e alla recitazione e nel ’96 si è laureato in Discipline Arti, Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna, per poi approfondire la tecnica al seguito di maestri internazionali come John Strasberg, figlio del fondatore dell’Actors Studio di New York. Ha lavorato al cinema, in produzioni nazionali e internazionali, divenendo noto al grande pubblico per aver recitato nei serial televisivi Incantesimo 10, Carabinieri, Crimini e L’ispettore Coliandro, oltre a ricoprire il ruolo di protagonista nel film Midway – Tra la vita e la morte, candidato per rappresentare l’Italia all’Academy Awards come Miglior Film straniero. Oggi Matteo Tosi, oltre a continuare l’attività di attore, scrive, dirige, produce e recita anche in alcuni spettacoli teatrali, e soprattutto, grazie ai suoi trascorsi americani, ha appreso le tecniche dell’acting coach.
“Se vuoi essere un bravo attore, smetti di recitare e comincia a vivere’: è questo lo slogan che racchiude la mia attività di coaching con gli allievi che desiderano fare un percorso di allenamento, con l’obiettivo di mettere in scena personaggi ‘vivi’. Il Coaching – ha spiegato Tosi – è una disciplina relativamente nuova in Italia, che si è però affermata negli Stati Uniti da oltre vent’anni, ed è sostanzialmente un progetto di crescita del soggetto-recitante. L’acting coach è un trainer la cui funzione è quella di seguire l’attore in ogni fase della sua vita artistica e professionale, e di aiutarlo a risolvere le difficoltà che possono sorgere nell’arco del processo creativo. Il lavoro che porteremo a Pescara si concentra sui principi cardine della scuola realistica, partendo da quelli americani, portando l’allievo a mettere in scena circostanze e personaggi veri, reali appunto, autentici e ‘vivi’, attingendo al proprio mondo interiore. Mente e corpo, infatti, se allenati bene sono in grado di proiettare l’attore a essere realmente qualcosa di altro da sé, di vivere ogni volta un personaggio nuovo, attraverso un coinvolgimento psicofisico , sviluppando la propria immaginazione, la volontà creativa e la capacità di vivere, partendo dallo studio del testo, del contesto, e delle circostanze date. Poi a tutto ciò – ha proseguito Matteo Tosi – si associa il talento che è la capacità naturale di percepire la realtà: non c’è ‘giusto’ o ‘sbagliato’, o una performance buona o cattiva. C’è solo vero e non vero. Il lavoro programmato nelle giornate di sabato 22 aprile, dalle 14 alle 19, e domenica 23 aprile, dalle 9 alle 19, all’Aurum sarà svolto stabilendo un dialogo tra attore e coach prima, durante, e dopo la scena; le scene saranno proposte da me o anche dall’allievo che dovrà impararle a memoria prima dell’inizio dello stage. Durante il workshop si stabilirà un’interazione per aiutare l’allievo a ‘produrre’ un processo creativo che per ciascuno si svilupperà in maniera diversa e personale. L’allievo lavorerà per questo sulla concentrazione, la stimolazione all’immagine, la visualizzazione, la creatività e l’ispirazione. Quindi ci saranno gli esercizi sensoriali ed emotivi, l’esercitazione all’improvvisazione e la canalizzazione della verità. Il workshop – ha proseguito Matteo Tosi – si rivolge ad attori alle prime armi, a coloro che già da tempo calcano le scene e vogliono confrontarsi con un approccio diverso alla recitazione, ma anche ai giovanissimi, a coloro che per ora sognano solo di diventare attori e che magari avranno modo di verificare non solo il proprio effettivo potenziale, ma anche le proprie naturali tendenze o propensioni al ‘mestiere’ dell’attore, che è una passione, prima ancora che una professione, è un fuoco che deve nascere da dentro e che dobbiamo imparare a canalizzare per trasformare quel fuoco in energia produttiva”.
Per partecipare al workshop è possibile iscriversi entro e non oltre il 10 aprile, inviando una mail all’indirizzo pescaranelcuore2017@gmail.com oppure chiamando il numero 328.3712302.