L’Atalanta cerca il riscatto contro il Pescara di Zeman

Giampiero Gasperini, tecnico dell'AtalantaGiampiero Gasperini, tecnico dell'Atalanta

L’Atalanta cerca il riscatto contro il Pescara. Dopo la tremenda sconfitta subita a Milano contro l’Inter, domani pomeriggio la squadra di Gasperini è chiamata al riscatto contro la sua ex squadra.

I biancazzurri con un piede quasi in serie B, dovranno cercare almeno di salvare l’onore soprattutto dopo le ultime opache prestazioni fornite dalla squadra di Zeman.

Nell’Atalanta fuori Kurtic squalificato, Cabrezas, Dramè e Kessiè infortunati; nella consueta conferenza stampa il mister nerazzurro Giampiero Gasperini ha parlato alla viglia del match contro il Pescara valido per la ventinovesima giornata del campionato di Serie A. “Bisogna ripartire dopo la sconfitta con l’Inter e abbiamo mille motivazioni per farlo. La più forte è dare una risposta all’accoglienza che i tifosi ci hanno riservato al rientro da Milano. Vogliamo ripartire subito e dare una risposta immediata. Quella sconfitta ci può essere utile per alzare l’attenzione domani e giocare una buona partita. Sarebbe importante vincere per arrivare alla sosta bene e recuperare qualche acciaccato”.

Di fronte ci sarà il Pescara: “In Serie A tutte le partite sono difficili da vincere e il Pescara ha messo in difficoltà tante squadre. Questo lo sappiamo e ce lo dobbiamo aspettare: è una partita che dovremo interpretare con grande attenzione, ma anche la fiducia e la voglia di dare una risposta subito. Con un risultato positivo, faremmo il record di punti della storia del club, quindi il miglior risultato in 110 anni di storia, e possiamo ancora lottare per l’Europa. Ci sono tanti pensieri positivi che ci devono dare forza”.

Anche in casa Pescara, mister Zeman deve fare a meno di pedine importanti come Bruno squalificato, Gilardino, Pepe, Vitturini, Caprari infortunati; mentre sono di nuovo a disposizione Memushaj, Mitrita, Campagnaro e Bahebeck. Nella conferenza stampa che si è tenuta venerdì pomeriggio, a fine allenamento Zeman ha dichiarato: “Mitrita e Memushaj li ho fermati precauzionalmente. Al posto di Bruno sto provando Muntari ma dipenderà anche dall’assetto tattico dell’Atalanta. Noi stiamo lavorando per far entrare i miei concetti a tutti i giocatori. La voglia c’è ma bisognerà dare qualcosa in più sul piano tattico. I tiri in porta che abbiamo fatto nelle precedenti partite, sono casuali e non frutto di una costruzione. Sull’Atalanta? Sono partiti male ma poi si sono ripresi, noi ovviamente abbiamo maggiori motivazioni, anche se loro vengono da una pesante sconfitta contro l’Inter. Questo potrebbe essere un punto a nostro sfavore. Il Papu Gomez fa la differenza.

L’Atalanta ha un grande settore giovanile, magari prima non ci sono stati allenatori che puntavano molto sui giovani invece adesso con Gasperini hanno un’altra mentalità. Ieri Bahebeck in allenamento faceva il guardalinee, gli mancava solo la bandierina (ride ndr). Potenzialmente è un buon giocatore, speriamo che non si faccia male ma deve muoversi di più. Campagnaro sta abbastanza bene anche se non ha mai spinto al massimo ma credo che non abbia mai fatto gli allenamenti al 100% nella sua carriera.

Muntari se ha vinto un triplete un motivo ci sarà, chiaramente ha dei limiti tecnici ma spero che la squadra lo segua. Riesce a caricare i propri compagni, fa pressing e quando è in campo è un vero e proprio leader. Contro l’Udinese non abbiamo subito e non ci hanno messo sotto. Sono molto contento.  Io vorrei la linea difensiva più alta, ma non avendo giocatori molto giovani, non vogliono rischiare e si abbassano. Pensano che più dietro si mettono e meglio difendono. Così, secondo me, si dà molto più spazio agli attaccanti avversari.”

A dirigere l’incontro sarà Fabbri il fischietto romagnolo verrà coadiuvato dagli assistenti Gava e Caliari. Il quarto uomo sarà Manganelli, gli addizionali Giacomelli e Piccinini.

 

 

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