Riqualificazione periferia, interventi in primavera.

In primavera verranno avviati  importanti operazioni di riqualificazione nelle aree periferiche di Pescara, non solo dal punto di vista urbanistico ma anche allo scopo di sconfiggere problemi e degrado promuovendo la mobilità ciclabile, la viabilità, la riqualificazione urbana e interventi di natura sociale.

Il bando relativo agli interventi nasce dal decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 25 maggio 2016, che ha definito modalità e procedure, proponendo sinergie fra pubblico e private per promuovere interventi a vantaggio delle periferie.

Nel mese di dicembre 2016 è stata approvata la graduatoria del programma straordinario d’intervento per la riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia: il progetto presentato dall’amministrazione comunale di Pescara ha ricevuto 65 punti classificandosi al 46esimo posto su un totale di 120 progetti presentati.

Il bando vede lo stanziamento complessivo di 500 milioni di euro, di cui 18 milioni per i capoluoghi. Sono destinati a Pescara 1.055.000 euro per la mobilità ciclabile e per il completamento della rete ciclabile in varie zone; 6.118.000 euro per la viabilità per le zone Tiburtina, San Donato, Via Pantini e PUMS; per la riqualificazione urbana 6.827.000 euro a Zanni, Borgo Marino, Fontanelle, San Donato, Città della Musica e Lungofiume; infine, i rimanenti 4 milioni per interventi sociali.

Tutto il programma si regge su progetti conformi al Prg, specie quelli di Fontanelle con il recupero di tutti i piani terra delle abitazioni Ater per persone disabili e di San Donato, dove nascerà, come proposto dall’istituto Volta un incubatore occupazionale per giovani, laboratorio per creare occupazione ed opportunità.