Cantautori italiani nei quartieri, al via l’iniziativa per portare la migliore musica italiana in tutta la città .
Si svolgerà il 28 e 29 dicembre nell’Auditorium di Castellamare Adriatico di Viale Bovio la prima edizione di Cantautori italiani nei quartieri, la rassegna di musica d’autore per raccontare i migliori anni della canzone italiana. Un’iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura e a cura di Marco Sburzo Di Pietro.
“Una bella idea che nasce per dare voce e spazio ai nostri talenti che si traduce anche nell’occasione di vivere la migliore musica italiana d’autore che fa da ispirazione alla rassegna – così l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo – Una doppia esaltazione, quella che mette insieme i talenti del nostro territorio con la migliore tradizione musicale italiana contemporanea. Ringrazio l’organizzazione che ha posto le basi per radunare le band musicali composte da alcuni tra i musicisti pescaresi più conosciuti sul territorio, attraverso la realizzazione di due spettacoli dedicati a Lucio Dalla e a Rino Gaetano.
Uno spettacolo, più che un tributo, che porterà sul palco dell’Auditorium Castellamare le migliori voci che abbiamo a disposizione e che grazie alla notorietà di questi due giganti della musica italiana scmparsi troppo presto, andrà ad arricchire il panorama delle iniziative natalizie, con un appuntamento aperto ad un pubblico di diverse fasce di età. Finalità che ripeteremo con altre iniziative simili, perché gli eventi possano nascere su tutto il territorio cittadino.
Mercoledi 28 si esibirà Valentino Aquilano con il suo progetto Work in Progress tributo a Lucio Dalla; giovedi 29 alla voce ci sarà Osvaldo Bianchi con il suo tributo a Rino Gaetano che da anni gira la regione abruzzo e non solo.
La due giorni sarà utile anche a portare avanti un’azione intrapresa sin dall’insediamento di questa Amministrazione: quella del rilancio della vocazione creativa delle istituzioni culturali cittadine e di incentivazione alle migliori forme di arte e cultura contemporanea promosse da soggetti e associazioni operanti sul territorio. Gli spettacoli saranno ad ingresso libero e ciò consentirà alle componenti sociali interessate di fruire della cultura e dei laboratori”.