Risale al 23 ottobre scorso l’atto di violenza sessuale aggravata a carico di un uomo di 51 anni che gli sono costati gli arresti domiciliari.
I fatti risalgono allo scorso ottobre, quando l’uomo avrebbe platealmente allungato le mani sulle parti intime di una bambina, tra l’altro figliastra del suocero che occasionalmente gliela affidava. L’atto è stato compiuto all’interno di un parco cittadino, dove una madre che transitava ha scorto il 51enne mentre obbligava la piccola a palpargli i genitali. A supporto delle indagini, in principio sono state messe in atto intercettazioni telefoniche che hanno portato all’esclusione di un’eventuale connessione tra il pedofilo e la famiglia di origine della minore.