di RITA CONSORTE
Con le reti di Raimondi, Grassi e Pesic l’Atalanta batte il Pescara e si assicura il passaggio agli ottavi di Coppa Italia dove incontrerà la Juventus. Continua così anche in Coppa il momento positivo della squadra bergamasca.
Per la Coppa Italia entrambe le formazioni danno ampio spazio alle seconde linee, ovvero a coloro che hanno avuto poco spazio in campionato. In casa bergamasca mister Gasperini deve rinunciare a Suagher, Konko, Cabezas, Paloschi e Berisha infortunati. Per quanto concerne lo schieramento tattico, Gasperini opta per 3-4-3 con Sportiello tra i pali, difesa a tre con Raimondi, Toloi e Bastoni. Sulla linea mediana del campo operano Gagliardini e Freuler, mentre Grassi e Dramè sono gli esterni. Il trio offensivo è composto da D’Alessandro, Capone e Pesic.
Anche in casa Pescara, il pensiero è rivolto al prossimo impegno di campionato contro il Cagliari; Oddo schiera le seconde linee e deve fare a meno di alcune pedine: Benalì, Bahebeck, Campagnaro, Fornasier, Coda, Crescenzi, Aquilani, Caprari e Pepe tutti indisponibili. Per quanto concerne lo schieramento tattico, Oddo si schiera con un 4-1-4-1 con Fiorillo tra i pali, difesa a quattro con Biraghi e Vitturini esterni, Gyomber e Zuparic centrali. La linea di centrocampo è formata da Cristante davanti alla difesa, Bruno, Verre, Muric e Mitrita. In attacco unica punta Pettinari.
L’Atalanta parte subito forte con il piede sull’acceleratore e trova il vantaggio dopo 7 minuti con Raimondi, bravo a ribadire in rete una respinta di Fiorillo che si era opposto ad un tentativo di Grassi.
Al 29’ l’Atalanta raddoppia con Grassi che, servito da Freuler con un assist, è bravo ad inserirsi e battere di nuovo Fiorillo con un tocco preciso. Nel Pescara si infortuna Mitrita e Oddo è costretto ad inserire Manaj; proprio l’albanese ha sui piedi il pallone che potrebbe riaprire la partita, ma Sportiello è reattivo ad impedirgli di tirare con un’uscita precisa. Nella ripresa il Pescara tenta di reagire provandoci con Pettinari grazie ad un colpo di testa che sfiora il palo alla sinistra di Sportiello. Ci prova anche Manaj, ma la sua conclusione sul primo palo è preda in due tempi del portiere nerazzurro. Nel finale c’è spazio anche per un’altra traversa, quella colpita da Raimondi con un siluro che per poco non gli consentiva di mettere a segno una storica doppietta. Il 3-0 è firmato da Pesic, bravo a siglare il suo primo goal italiano con un preciso diagonale.
Queste le dichiarazioni del tecnico del Pescara Massimo Oddo al termine della partita contro l’Atalanta: “Mi aspettavo molto di più dai ragazzi scesi in campo questa sera, sono queste le opportunità per dimostrare sul campo di voler far parte del gruppo, di lottare, di crederci. Non va bene così, è una questione di rispetto, sia per se stessi sia per i compagni rimasti a casa, oltre e soprattutto per i tifosi arrivati fin qui anche questa sera”.
ATALANTA (3-4-3): Sportiello; Toloi, Gagliardini, D’Alessandro, Pesic, Freuler, (dal 60’ st Masiello) Raimondi, Grassi, (dal 72’st Migliaccio) Dramè; Bastoni, Capone. (dal 1’st Latte) A disp: Bassi, Mazzini, Masiello, Migliaccio, Gomez, Caldara, Conti, Petagna, Spinazzola, Melengoni, Latte. All. Gasperini.
PESCARA (4-1-4-1): Fiorillo; Biraghi, Bruno, Cristante, Verre, (dal 1’st Zampano) Zuparic, Vitturini, Mitrita, (dal 24’pt Manaj) Muric, (dal 59’st Memushaj) Gyomber. A disp: Bizzarri, Memushaj, Manaj, Zampano, Mele, Maloku, Delli Carri, Battista, Forte All. Oddo
Arbitro: La Penna di Roma
Assistenti: Tasso – Baccini
IV uomo: Minelli
Reti: 7’pt Raimondi, 29’pt Grassi, 93’ st Pesic
Ammoniti: Bruno, Cristante ( P) Migliaccio ( A) Zuparic ( P)
Angoli: 4 Atalanta, 2 Pescara
Recupero: 1’pt, 3’st