Lamu è tra le mete turistiche più lussuose e frequentate del Kenya, capitale dell’omonima isola situata di fronte alla costa orientale. La città fu fondata nel XIV secolo ed è il più antico insediamento Swahili del paese, dichiarato Patrimonio dell’Umanità.
La cultura Swahili è ancora radicata sia negli usi e costumi che nei preziosi resti della parte medievale. La città si può raggiungere solo via mare e al suo interno l’unico mezzo di trasporto sono gli asini. Costruita in pietra corallina e legno di mangrovia, la città è caratterizzata dalla semplicità delle forme architettoniche, arricchite da caratteristici cortili interni, verande e porte in legno riccamente intagliato. Le strade strette sono costeggiate da magnifici edifici in pietra con porte curve impressionanti, fusione di stili Swahili, arabo, persiano, e indiano. Gli edifici sul lungomare con i loro portici offrono una panoramica della città vista dal mare. Il Museo di Lamu, con i celebri corni siwa, e il Forte di Lamu vecchio di due secoli sono due delle principali attrattive. Altro gioiello dell’isola è la spiaggia di Shela, 13 km di scenari spettacolari con dune ondulate e un mare dalle acque cristalline. Matondoni, invece, è conosciuta soprattutto per la costruzione di dhows, le tipiche imbarcazioni a vela. Tra le strutture ricettive più accoglienti il Kipungani Explorer offre ai suoi ospiti 12 bungalows in stile tipicamente africano, adagiati sulla baia di Kipungani. Anche la Jambo House è un’ottima soluzione di soggiorno, in stile locale, con una grande terrazza comune che offre un incantevole scorcio sul centro storico della città. Oggi visitano l’isola circa 20.000 turisti nell’arco dell’anno.