Frassica e i Los Plaggers: grande attesa per lo show

Nino FrassicaNino Frassica

di ANDREA LA ROVERE

Grande appuntamento col buonumore a Pescara con l’arrivo di Nino Frassica e della sua band, i Los Plaggers, che terranno due spettacoli al Teatro Massimo il 2 e 3 dicembre.

Ocorrerebbe un libro per ripercorrere la carriera dell’attore siciliano, per cui ci limitiamo a ricordare le sue storiche collaborazioni con Renzo Arbore in “Quelli della notte” e “Indietro tutta”, show entrati ormai nella leggenda, le sue performance come attore comico in film di cassetta come “Vacanze di Natale ’91”, “Anni 90” e “Miracolo italiano”, ma anche le collaborazioni con registi di livello come Sergio Citti (Mortacci) e Giuseppe Tornatore (Baaria), oltre a importanti partecipazioni in pellicole di respiro internazionale, come “The tourist” accanto a Johnny Depp e Angelina Jolie e “Somewhere” di Sofia Coppola. Ma forse il ruolo a cui gli spettatori sono più affezionati negli ultimi anni è quello del Maresciallo Cecchini nella fiction Rai “Don Matteo”, dal successo straordinario e longevo.

Lo show sarà un vero e proprio viaggio all’interno della nostra tradizione musicale, ovviamente semiserio e surreale come nello stile di Frassica, e come ci spiega Marco Vittoria della Baltimora produzioni:

“Nino Frassica è accompagnato dai Los Plaggers, band formata da sei formidabili musicisti; il nome Plaggers è una fusione tra Platters e plagio.
Lo show è un originalissimo e coinvolgente viaggio musicale per oltre due ore di concerto cabaret.
Una grande festa, un’operazione di memoria musicale con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti e corretti, in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica.

Verranno presentati brani come “Cacao Meravigliao”, “Grazie dei Fiori bis” o come “Viva la mamma col pomodoro” al quale verranno aggiunti “Viva la pappa col pomodoro”, ma anche “Mamma mia dammi cento lire” e sigle d’altri tempi come “Portobello” o le musichette della pubblicità; e ancora “Campagna” diventa “Voglio andare a vivere con i cugini di campagna”, e poi “Siamo donne” che si conclude con “Donna a Surriento”, “Neri per sempre”, “Tuca tuca” ecc…
Protagonista anche il pubblico che, travolto dal ritmo incalzante dello show, mentre si diverte con le invenzioni musicali di Frassica, può anche ballare, cantare, e partecipare direttamente allo spettacolo grazie a medley dedicati alla musica degli anni ’60 e ’70, omaggi a Santana e Battisti, etc…, fino a crearsi un’atmosfera di complicità e intesa, grazie all’inesauribile verve comica dell’artista siciliano.”

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