Vivere in città, vicino a un parco o a un grande giardino ha un effetto positivo duraturo sulla salute e sul benessere mentale delle persone. La green therapy, in giapponese Shinrin-yoku (bagno nella foresta) sfrutta i poteri benefici degli alberi e della vita all’aria aperta.
L’importante è camminare, non solo per respirare aria pulita ma anche per fare scorta di relax. Alberi, fiori e piante non sono solo una cornice bucolica: sono i grandi alleati del nostro benessere e della nostra felicità. La Natura, infatti, ci cura in mille modi: attraverso il colore, la forma, il profumo. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che passeggiare nel verde e soprattutto tra gli alberi, costituisce una vera terapia contro lo stress quotidiano, abbassando i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress), e aumentando l’energia e la creatività grazie alla migliore ossigenazione. Inoltre camminare regolarmente nei parchi o nei boschi aiuta ad abbassare il colesterolo, la pressione e ad aumentare le difese immunitarie. Sembra infatti che l’effetto benefico di alcuni oli essenziali contenuti nel legno degli alberi che si sprigionano nell’aria, favorisca nell’organismo umano la produzione dei Linfociti NK, cellule del sistema immunitario particolarmente importanti nel riconoscimento e distruzione di cellule tumorali e infette da virus. Per i giapponesi lo Shinrin-yoku, che praticano ormai da decenni, rientra nel campo della medicina alternativa. La tecnica per eseguire al meglio queste passeggiate salutari è quella di immergersi totalmente nella natura, attivando gli organi sensoriali, ascoltando i suoni intorno della brezza, della pioggia, del fogliame e degli uccelli, toccare le piante cercando di percepirne la superficie e le venature. Per rigenerare spirito e corpo basterebbero un paio di ore almeno due giorni a settimana.