Pescara, torna il Festival olistico

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Domenica 16 aprile dalle 17 a Ci vuole un villaggio aps (Via Villetta Barrea 24 a Pescara) quarto appuntamento con il Festival olistico Pescara #CuoriOltre – suoni, maestri interiori, wellness che andrà avanti fino a giugno proponendo incontri esperienziali con le discipline del nuovo benessere.

Evento organizzato in collaborazione con Ci vuole un Villaggio aps, Bibliodrammatica aps, Eracle aps, Cavalieri Erranti T.F. aps e con il patrocinio morale dello CSEN-Centro Sportivo Educativo Nazionale. Direzione artistica Beniamino Cardines, coordinamento Guia Marinelli e Carmen Padalino.

L’evento si inserisce nella offerta culturale e terapeutica di Ci vuole un villaggio aps che si propone come una grande casa o meglio “villaggio” per accogliere e proporre discipline innovative e wellness, unite a cultura, arte contemporanea e letteratura.

Quarto appuntamento, domenica 16 aprile dalle 17: HEART incontro esperienziale e laboratorio con Annamaria Acunzo (esperta in pratiche del benessere), Roberta Botta (master Reiki), Alessandro Palomba (riflessologo plantare). Anche questo quarto appuntamento è organizzato in collaborazione con Amareledonne 2023.

Annamaria Acunzo, esperta in pratiche del benessere: “L’esperienza farà focus sul cuore, centro della nostra sensibilità umana e grande luogo d’accoglienza di tutto il nostro vissuto. Attraverso i mandala e le risonanze tibetane, scopriremo il nostro attuale stato di coscienza e consapevolezza. Quanto amore in noi? Quanto da capire, da permettere di crescere, da difendere, da rispettare”.

Beniamino Cardines, direttore artistico: “Attraverso il festival olistico proporremo una domenica al mese una serie di laboratori esperienziali con esperti in discipline nuove legate al benessere, alla consapevolezza, all’interiorità. Lavoriamo per aggregare, creare interessi comuni con un forte senso di comunità, per immaginare e progettare una società nuova in cui gli individui siano riconosciuti come persone, come cuori oltre appunto. Stiamo diventando formule numeriche, l’umanità perde ogni giorno qualcosa di importante profondo, ovvero il cuore, le emozioni”.

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