Ha avuto luogo martedì a Pineto, al Lido La Cambusa, la presentazione del romanzo della scrittrice abruzzese Caterina Falconi, edito da Vallecchi Firenze, Dimmelo adesso.
Nella suggestiva cornice balneare tanti sono stati gli argomenti affrontati: dal bullismo al cyberbullismo perpetuati non solo dai più giovani ma anche dagli adulti, dagli stereotipi al tabù della menopausa fino ad arrivare ai rapporti interpersonali disfunzionali e alla responsabilità genitoriale degli adulti.
Tematiche sociali che ritroviamo, attraverso la narrazione delle storie dei personaggi, nel romanzo Dimmelo adesso della Falconi. A dialogare con l’autrice, la giornalista Edda Migliori.
Scrivere libri è gettare ponti verso i lettori, nella speranza che i lettori ci restituiscano aspetti inediti di noi, che si possa convergere verso immagini, idee, convinzioni, o anche confliggere dialetticamente arricchendosi nella reciprocità del confronto. Ma scrivere non è sufficiente. Come un figlio va accompagnato nel primo tratto del suo percorso, un’opera va promossa – ha dichiarato Caterina Falconi – Le presentazioni sono il luogo per eccellenza della promozione, perché vi si incontra sempre qualcuno di speciale, si stringono sodalizi, si ritrovano amici creduti persi o ci si commuove della presenza di affetti arrivati a festeggiare assieme all’autore il nuovo libro. Presentando Dimmelo adesso incorro in tanti piccoli prodigi. Uno di questi è stato l’incontro con Edda Migliori, vulcanica, intelligente, inarrestabile, sensibile professionista di Pineto. Ecco, incontri così, per me, ripagano dei sacrifici, della fatica, dell’apprensione che sempre precedono la pubblicazione di un libro.
