Manuel Di Stefano, un abruzzese verace a Cuochi d’Italia

manuel di stefano

Nella puntata di ieri sera “Cuochi d’Italia” di Alessandro Borghese, Manuel Di Stefano, teramano di Trignano, (Isola del Gran Sasso), in rappresentanza dell’Abruzzo, ha perso la sfida contro l’Emilia Romagna per soli tre punti.

Il giovane isolano, che gestisce il ristorante “La Goccia” insieme al fratello, ha infatti ottenuto in totale 29 punti contro i 31 punti collezionati da Albarosa, la concorrente avversaria. Lo chef abruzzese ha presentato piatti tipici della tradizione locale come l’agnello cace e ove, le scrippelle mbusse, il brodetto alla vastese e le trote del Mavone.

Nonostante la sconfitta, il popolo del web ha molto apprezzato la sua bravura e la genuinità di vero abruzzese doc. Manuel, infatti, si è presentato in trasmissione con la foto del Gran Sasso “perché senza questa io non mi muovo di casa”. Per la preparazione del brodo delle scrippelle mbusse ha addirittura utilizzato l’acqua del Gran Sasso che si era portato da casa, servendole poi su un piatto di ceramica di Castelli. Il giovane abruzzese ha, nel corso della puntata, più volte sottolineato la bellezza dell’Abruzzo promuovendo i prodotti del territorio e esaltando le potenzialità della regione.

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