Commemorato Emilio Alessandrini

Le autorità presenti alla commemorazioneLe autorità presenti alla commemorazione

E’ stato commemorato ieri mattina la figura del magistrato Emilio Alessandrini, voluta dalla presidenza del Consiglio comunale. Il tutto per  coltivare la memoria del lavoro da lui svolto a tutela della legalità.

Alla commemorazione avvenuta a piazza Unione è stata deposta una corona al monumento dedicato al magistrato e alle vittime del terrorismo, hanno partecipato autorità cittadine, rappresentanti delle istituzioni, i ragazzi della media Vittoria Colonna e del liceo Classico d’Annunzio.

Durante la cerimonia, il sindaco Marcello Salerno e i bambini della scuola primaria di Ari, cittadina dove ha sede l’associazione nata per ricordare figura e opera del magistrato ucciso a Milano il 29 gennaio del 1979, hanno consegnato al sindaco Marco Alessandrini un insieme di pensieri ispirati dalla vita del padre e letto le parole che Walter Tobagi, il giornalista ucciso nel 1980, scrisse di lui, perché il suo lavoro resti vivo nella lotta all’affermazione della legalità a tutti i livelli e ispiri quanti hanno raccolto il testimone da lui portato avanti in una delle stagioni più buie della storia d’Italia.

“E’ una giornata dal valore simbolico importantissimo per noi pescaresi, perché attraverso il magistrato Emilio Alessandrini possiamo ricordare tutte le vittime del terrorismo – così il presidente del Consiglio Comunale Francesco Pagnanelli – E’ importantissimo tramandare il valore della democrazia, della lotta al terrorismo e della partecipazione alle istituzioni civili”.

“Ari oggi vuole essere presente a questa cerimonia come paese della Memoria, abbiamo 48 sculture in pietra della Maiella dedicate a chiunque ha portato avanti ideali di giustizia, di libertà e di democrazia del nostro Paese – dice il sindaco di Ari Marcello Salerno –  Ad Ari è nata l’associazione e la scuola primaria è intitolata a lui. Ci lega un affetto e un rapporto molto stretto di memoria, di giustizia e legalità. Per questo ho voluto che fossero presenti i ragazzi della scuola primaria di Ari, perché potessero ricordarlo e loro lo hanno fatto con Tobagi che scrisse che Alessandrini fu colpito perché con il suo lavoro egli rappresentava troppo degnamente lo Stato che i terroristi combattevano”.

 

 

 

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