Fabrizio Perfetto: recuperare la legalità nella quotidianità

Fabrizio PerfettoFabrizio Perfetto

Mare pulito o no? Pescara è una città sicura o no? Sono alcune delle domande che abbiamo rivolto a Fabrizio Perfetto consigliere comunale Pd e presidente della Commissione Ambiente del Comune di Pescara. Intanto, giovedì 15 giugno la città si appresta a inaugurare il terzo ponte intitolato a un grande protagonista della cultura italiana quale è Ennio Flaiano.

Partiamo dalla più stretta attualità: gli ultimi casi di aggressione di stampo omofobo hanno scosso e preoccupato i cittadini. Pescara è una città sicura? Cosa si può fare per aumentare il senso di sicurezza?

Pescara, come tutte le città di medie dimensioni, è una realtà tutto sommato tranquilla con un buon livello di qualità della vita, ma che tuttavia vive al suo interno le stesse contraddizioni delle grandi città. Grazie alla sensibilità dell’amministrazione del sindaco Marco Alessandrini abbiamo in questi anni cercato di individuare delle soluzioni attraverso la sinergia tra politica e forze dell’ordine, attraverso azioni di integrazione delle minoranze e attraverso la collaborazione con le associazioni attive sul territorio, le scuole e le organizzazioni culturali che contribuiscono quotidianamente alla prevenzione e all’educazione dei giovani. Tutto questo si traduce in una minore incidenza dei fenomeni di criminalità organizzata e degli episodi di microcriminalità, che oggi rappresentano una piaga per molte città analoghe. Tuttavia Pescara non è esente da fenomeni che oggi caratterizzano la società moderna come i femminicidi, i giochi pericolosi tra adolescenti come il knock out game o il più recente Blue Whale e questi ultimi episodi di aggressioni omofobe e razziste che ci ricordano che non bisogna mai abbassare la guardia. Certo il lavoro da fare è tanto, ma non ci tiriamo indietro, convinti che bisogna partire dal recupero della legalità nella quotidianità, dal rispetto delle regole della convivenza civile e dalla diffusione di una cultura dell’inclusività e dell’accettazione delle diversità. Solo in questo modo è possibile prevenire i reati e costruire una città a misura di tutte le fasce sociali e soprattutto delle future generazioni.

Dallo scorso anno un’altra vicenda crea discussioni: il mare è pulito o no? Vogliamo fare un po’ di chiarezza?

Abbiamo soltanto una certezza al momento: i dati sulla qualità delle acque certificano che il nostro mare è balneabile in tutta la riviera pescarese. Gli unici due punti critici, ossia la zona antistante Fosso Vallelunga a sud e il tratto di mare compreso tra via Galilei e via Balilla a ridosso del porto, nelle ultime due analisi sono risultati conformi ai limiti di legge. Come previsto dalla norma, dopo due analisi consecutive risultate positive, abbiamo quindi autorizzato la rimozione dei divieti di balneazione. Il problema degli scarichi lungo il fiume, e quindi a mare, vessa il nostro territorio da sempre, ma soltanto questa amministrazione ha avuto il coraggio e il buonsenso di affrontare di petto un tema così delicato che molto probabilmente in passato si è preferito tenere fuori dall’agenda politica. Con il Dk15 e il piano straordinario di interventi da 46 milioni di euro (adeguamento e ottimizzazione dell’attuale depuratore, vasche di raccolta delle acque piovane, collettamento fognario, condotte per la raccolta di acque bianche separate da quelle nere e un impianto di deodorizzazione sul molo nord del porto canale) abbiamo messo un’ipoteca sulla sicurezza della salute pubblica e anche sul rilancio del turismo.

Dai problemi alle note positive: il verde urbano e i parchi cittadini sembrano vivere una seconda gioventù. In qualità di presidente della Commissione Ambiente, cosa ci può dire in merito?

Sui 54 parchi presenti in città sono state messe in campo diverse risorse e sono state realizzate una serie di iniziative per stimolare la collaborazione tra pubblico e privato al fine di renderli più animati e sicuri. Di recente, ad esempio, abbiamo modificato il regolamento sulla fruizione dei parchi consentendo l’affidamento, tramite bando pubblico, ad associazioni in cambio della realizzazione di una struttura (massimo 32 metri quadri) dove realizzare un chiosco, una sede di associazione o uno spazio a supporto degli impianti sportivi. Inoltre stiamo procedendo con una massiccia operazione di pulizia, sfalcio dell’erba e manutenzione delle infrastrutture in tutte le aree verdi della città. Tra le soddisfazioni maggiori annoveriamo la recente riapertura del parco dell’infanzia in via Tavo. Il nostro obiettivo principale, in materia, resta comunque la definizione del Piano di assetto naturalistico (Pan) della Pineta dannunziana, che speriamo di portare in discussione in Commissione prima della fine del mese. La presenza di un cuore verde all’interno della città rappresentato dalla riserva naturale, infatti, è una risorsa fondamentale oggi ancora poco valorizzata ma che in futuro grazie all’immenso patrimonio faunistico sarà un elemento identitario da salvaguardare ed esaltare in ambito didattico, turistico e naturalistico.

In merito alle infrastrutture giovedì 15 sarà una giornata importante per la città sarà inaugurato il Ponte Flaiano che vantaggi può trarne la viabilità?

Il ponte Flaiano, oltre all’aspetto architettonico di sicuro impatto visivo, è un’opera strategica in chiave di mobilità poiché consentirà di convogliare tutto il traffico automobilistico in entrata verso l’area di parcheggio più grande della città, ossia l’area di risulta della stazione ferroviaria. Le due piste ciclabili laterali consentiranno il raccordo con la fitta rete ciclabile presente sul territorio. Questo progetto rientra in una visione più ampia dell’amministrazione di centrosinistra, una visione che punta a rendere Pescara una città moderna, sostenibile e all’avanguardia, una visione che stiamo costruendo anche tramite il potenziamento dei percorsi ciclabili che si snodano sull’intero territorio e attraverso azioni incisive che puntano a disincentivare l’utilizzo dei mezzi privati. Il Ponte Flaiano è un’opera a cui teniamo molto e per questa ragione invito tutta la cittadinanza a partecipare all’inaugurazione di giovedì 15 giugno, quando la cerimonia istituzionale si concluderà con il concerto gratuito dei Sud Sound System.

Estate uguale divertimento e l’amministrazione comunale ha stilato un ricco cartellone di eventi il cui momento clou sarà la Notte bianca in programma il prossimo 22 luglio. Altri appuntamenti di spessore?

Il 22 luglio sarà la notte cuore del divertimento, non solo per la città di Pescara ma per l’intera regione Abruzzo e non solo. Quella di una grande Notte bianca sulle due riviere della città è una formula giovane, dinamica e trasversale sulla quale l’assessore Giacomo Cuzzi ha scommesso fin dal primo anno di mandato e nella quale si riconoscono i cittadini di tutte le fasce di età poiché racchiude lo spirito stesso della nostra città: viva e pulsante ed eternamente proiettata verso il futuro. Crediamo fortemente nell’anima e nella vocazione turistica della città di Pescara sia per le sue caratteristiche geografiche, che la vedono adagiata al centro della riviera adriatica, sia per il livello elevato degli eventi culturali organizzati sul territorio, sia per l’alta qualità delle strutture balneari e per gli altri servizi offerti ai turisti. Sono convinto che Pescara possa diventare città capofila del turismo della costa adriatica. In inverno siamo stati già individuati tra le migliori 10 città in cui trascorrere il Capodanno e adesso, in estate, puntiamo a bissare il successo con un cartellone ricco di eventi che racchiude lo storico Pescara Jazz, gli artisti del circo di Funambolika, i concerti con gli artisti rock più in voga, i Premi Flaiano, la Notte bianca dello shopping e tanti altri appuntamenti tutti da scoprire e da vivere.

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