Zeman: “Per me non è mai l’ultima”

Zeman, durante la conferenza stampaZeman, durante la conferenza stampa

Il Pescara a un bivio. Dopo le due trasferte consecutive (Chievo e Sampdoria) culminate entrambe con una sconfitta, i biancazzurri affrontano domani all’Adriatico l’Udinese di Del Neri.

L’Udinese circa una settimana fa ha bloccato la Juve a Udine, disputando un’ottima partita.

Mister Zeman alla vigilia della partita parla in conferenza stampa: “L’Udinese è una squadra difficile da affrontare per la sua filosofia, Delneri ha sempre fatto bene in carriera. La squadra si sta impegnando e sta imparando. Bovo può giocare, la scelta può essere tra lui e Fornasier. Caprari ieri ha preso una botta, oggi è stato a riposo e vediamo domani. Zampano ci sarà. Non mi voglio immischiare nella questione societaria. Il prossimo anno ci saranno dei movimenti, Fiorillo è un ottimo portiere e penso resterà qui. Per ora non ho motivo di cambiare uomini. Cerco di mettere giocatori da guerra, Brugman è bravo tecnicamente ma non è da guerra. Non mi risulta che per Mancuso sia fatta, io non l’ho visto, l’hanno visto i direttori.

Cubas è bravino, ma anche per lui è una questione fisica perché mi servono giocatori più pesanti vista la situazione. Per voi giornalisti se perdiamo domani è finita, per me no. Si dice che è l’ultima spiaggia ma per noi tutte sono uguali. Per me è importante la mentalità e la voglia di fare, anche sbagliare ma comunque voglia di provare. La squadra in allenamento mi dà soddisfazioni. Io sono abituato alle parole di Moggi, di lui in questura ne sanno di più”.

Anche il tecnico dei friulani Gigi Del Neri ha parlato in conferenza stampa facendo un punto della situazione: “Ogni partita ha una storia a sé. Affrontiamo il Pescara, che gioca con il motto “mai dire mai”. Loro vogliono agganciare una zona salvezza che per ora è molto lontana. Daranno il massimo, soprattutto dopo il cambio di allenatore. E’ la seconda in casa con Zeman in panchina. Ci vuole la stessa attenzione messa contro la Juventus, dando rispetto e valore a tutti gli avversari che affrontiamo. Dispiace per l’infortunio di Fofana, che si riprenderà alla grande. Dispiace non avere Felipe, che ha accusato questo problema mercoledì. Sarà stato un problema di affaticamento. Al suo posto gioca Angella. Thereau sta bene. Se sta bene anche domani, gioca. Per ora il ginocchio non gli fa male, anche se il tempo ci farà capire quale sarà la scelta migliore da fare. Vediamo la partita che andremo a fare domani.

Credo che in pochi si aspettavano la formazione che ho messo in campo contro la Juventus, e alla fine il campo ci ha dato ragione. Ho sempre un’idea in mente per quanto vedo la domenica e durante l’allenamento. Non tutti i giocatori hanno una resa uguale, e se cambio è perché scelgo elementi più adatti a seconda dell’avversario anche. Per questo mi tengo le consuete 24 ore per decidere. Il Pescara è ovviamente diversa dalla Juventus. Può essere paragonabile a un approccio di qualità simile. Ultimamente in casa ha fatto bene, vincendo 5-0 contro il Genoa, prima di due trasferte. Le squadre in questa situazione, e ci sono stato, compreso l’anno scorso, giocano con piglio diverso, senza nulla da perdere. Quindi dovremmo ugualmente lottare per conquistare campo, azioni da gol e quant’altro. Noi dobbiamo cercare di vincere per proiettarci verso obiettivi più sereni. Per questo conta la continuità, senza sentirci sazi, perché sarebbe inutile. A nessuno può piacere fare brutte figure in campo.”

La partita tra Pescara e Udinese sarà diretta dall’arbitro Celi, assistenti De Meo – Santoro; addizionali: Maresca – Illuzzi, IV uomo Del Giovane.

 

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